17 agosto 2007

Rosso Malpelo (Avvenire) "striglia" a dovere vaticanisti e sacerdoti troppo loquaci


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Esibizionismi impropri: laici e preteschi

Rosso Malpelo

Lunedì sul "Messaggero" (p. 1) rivelazione: «L'esclusiva. Concistoro a novembre, ecco i nuovi cardinali»! Inizio secco: «Il Papa vuol creare nuovi cardinali. Il secondo Concistoro dell'era Ratzinger sarà con ogni probabilità annunciato il 24 ottobre». Lo sanno tutti che allora al numero di 120 mancheranno 17 nomi? Ed ecco la p. 11 che trabocca "in esclusiva" di foto, schemi, titoli sulla "rivoluzione silenziosa" del Papa, e finalmente "le new entry": elenco di 6 città cardinalizie oggi scoperte, più altri 6 nomi di Curia. Dunque 12 indicazioni, ma risapute da tutti e da sempre. Sugli altri 5 nomi - vera novità in "esclusiva" - niente.

È uso improprio di "esclusiva" fasulla, giornalismo da "strillo" che oggi va di moda, ma "in religione" dilaga.

Ancora "Messaggero" (10/8, p. 1 e 11): «Messa in latino: io, prete, dico no», e "Il Giornale" (13/8, p. 14): «Messa in latino: fedeli entusiasti, stop dal vicario». Due casi di opposto e strillato esibizionismo di preti. Il primo ci tiene a far sapere "Urbi et orbi", scrivendo addirittura al Papa, che lui non celebrerà mai e poi mai in latino. E allora? Non è obbligatorio! Il secondo, con allegra sventatezza chiamato nel pezzo, nero su bianco, prima «don Antonio» e poi tre volte «don Alberto», racconta che in anticipo di 2 mesi sulla data indicata dal Papa riempie la chiesa di «fedeli entusiasti» del suo latino, ma i Superiori «cattivi» lo rimproverano. A completare l'uso improprio e strillato pensa "Il Riformista"(6/8), mezza pagina 3 su 6 colonne: «La messa in latino semina il panico tra i sacerdoti»! Il "panico"? Ma no. Almeno a Ferragosto: calma!

© Copyright Avvenire, 15 agosto 2007

Ammiro l'arguzia di Rosso Malpelo-Gianni Gennari.
Sono d'accordo con il suo modo di smontare le sedicenti "esclusive", che preannunciano concistori con nomi che potrei prevedere io stessa, tuttavia devo proprio fare un appunto al nostro amico "Rosso": mi va bene che vengano citati Don Farinella e il parroco di Novara, ma una domanda mi nasce dal cuore: perche' non nominare anche il cardinale Martini? La sacrosanta considerazione "la messa tridentina non e' obbligatoria" non vale anche per un porporato? E non vale anche per i Vescovi che si sono gia' espressi? Ecco! Mi piacciono molto questi articoli di denuncia e "smascheramento" ma occorre andare fino in fondo
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Raffaella

1 commento:

euge ha detto...

Hai ragione Raffaella o si parla di tutti o di nessuno!!!!!!!!!!!!!!!
Eugenia