17 gennaio 2008
Scalfari sbotta ed insulta nuovamente il Papa: restauratore, teologo mediocre, politicamente e culturalmente inconsistente (tg1)
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Eccoci qui! I giornaloni iniziano a fare i distinguo ed a sminuire la portata della vergogna italiana ma le chiacchiere stanno a zero...
Che cosa ha da fare o da dire il Papa nell’università? Sicuramente non deve cercare di imporre ad altri in modo autoritario la fede! (il discorso che il Papa non pronuncera' alla Sapienza)
IL PAPA E L'OSCURANTISMO INTOLLERANTE DEI LAICISTI UNIVERSITARI: LO SPECIALE DEL BLOG
Ho appena sentito al tg1 queste edificanti parole di Eugenio Scalfari, fondatore di Repubblica, nei confronti di Papa Benedetto XVI.
Pare che il dottore le abbia pronunciate nel corso di uno speciale di Repubblica TV. La registrazione e' disponibile sul sito del quotidiano per chi volesse avere una conferma. Non saro' io a visionare quel filmato perche' sentire parole cosi' offensive non mi interessa...
A questo punto mi pongo due domande.
La prima: come mai Scalfari si sente in diritto di insultare continuamente il Pontefice? Non gli piace? Lo detesta? Lo ignori! Visto che ne parla continuamente mi viene da pensare che non gli sia poi cosi' indifferente. Che cosa c'e' in Papa Benedetto che La disturba tanto? Che stuzzica tanto il Suo intelletto?
Che necessita' c'e' di offendere l'avversario, se mi consentite questa parola?
Forse non si hanno argomenti solidi e allora si corre ai ripari cercando di screditare il prossimo?
Questa e' la laicita'? Questa e' la tolleranza?
Caro Scalfari, da oggi Lei non puo' piu' dire che il Papa e' restauratore ed oscurantista. Non puo' perche' da oggi il vero volto del laicismo (a cui Lei si fregia di appartenere) e' nudo!
Sa qual e', dottore, la differenza fra Lei e Joseph Ratzinger?
Glielo spiego subito: il Papa mai e poi mai si sarebbe permesso di contestare la Sua cultura, mai Le avrebbe dato del giornalista mediocre.
Lei puo' dire lo stesso? Non mi pare.
Chiaramente Scalfari giustifica le contestazioni perche' la Chiesa ha prodotto l'ondata anticlericale con la pretesa di dettare l'agenza politica. Anche se cosi' fosse (e non e'), questo giustifica la censura e la cacciata dall'universita'?
Ma che cosa c'entra?
Comunque, come perfetta legge del contrappasso dantesca, il servizio del Tg5 sul Papa e' stato affidato a Donata Scalfari, la figlia del fondatore di Repubblica, che lavora per il telegiornale di Berlusconi.
La seconda domanda che mi pongo riguarda il Tg1.
Era proprio necessario riportare le parole di Eugenio Scalfari? Per controbilanciare Aldo Maria Valli ha intervistato il professor Riccardi, ma non e' sufficiente.
Andrea Riccardi ha detto cose splendide sul discorso che il Papa avrebbe dovuto tenere alla Sapienza (se non fosse stato imbavagliato), ma non ha difeso la dignita' del Papa perche' non gli e' stata fatta questa domanda.
Il risultato e' sconvolgente: mentre Scalfari ha attaccato sia il discorso sia la persona stessa del Papa, a Riccardi non e' stato concesso di dire una parola sulle qualita' di teologo del Papa.
Perche'? Perche' mettere in imbarazzo il Pontefice sulla prima rete televisiva pubblica? Perche'? Nessun altro telegiornale ha parlato, giustamente, di Scalfari anche perche' il dottore ha parlato su una televisione online e non sulla rai!
Non capisco, mi meraviglio e rifletto sul modo in cui i media parlano di Joseph Ratzinger.
Non paghi di avere dato voce ai pochi contestatori, non paghi di non avere spiegato da subito che la frase contestata al Papa era in realta' di Feyerabend, non paghi di avere contribuito ad amareggiare uno dei piu' grandi intellettuali dell'ultimo secolo, tentano di mortificarlo ancora di piu' dando la parola a chi lo insulta non solo come Papa ma come uomo, come persona umana!
La domanda e' sempre quella: perche'?
E la delusione e' fortissima.
Raffaella
Chi volesse sentire l'intervento di Scalfari su Repubblica clicci qui.
Scalfari commette errori grossolani! Ratzinger non era vescovo al Vaticano II, ma perito.
L'intervistatore e' Garimberti attuale presidente della Rai...e anche questa la dice lunga...lunga!
R.
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22 commenti:
Quelli che dicono che Ratzinger è un restauratore e un teologo mediocre NON HANNO MAI LETTO NESSUNO DEI SUOI SCRITTI!! e se non hanno mai letto nulla, TACCIANO!! ch
Cara Raffella, come te resto molto, ma molto perplessa sull operato di Aldo Maria Valli,in generale ma particolarmente questa sera. Niente giustificava che Valli si facesse il portavoce di Scalfari riportando gli insulti volgari contro Benedetto XVI, dandogli in più visibilità mentre si esprimeva sul sito di Repubblica.
Troppo, veramente troppo,incomprensibilmente troppo.
Io vedo due motivi....o Valli ha dato spazio a Scalfari pensando che si screditava da solo...o il giornalista, o chi per lui, ha subito pressioni.
Da noi si direbbe che non si sa se questo servizio è "du lard ou du cochon"....per dire che l`ho trovato ambiguo ancor più venendo dal vaticanista del tg1.
Peut mieux faire !
Cara Raffaella seguiamo il consiglio di Dante Alighieri che forse il signore proprietario di questa suprema riflessione ben conoscerà..........
" non ragioniam di lui ma guarda e passa " Ignorare ed ignorarli è la cosa migliore; non gli è bastato far fare una figuraccia all'Italia ancora si continua. Se avessero solo l'idea di chi stanno parlando ma, oggi, si sà si va avanti per luoghi comuni perchè non si hanno argomenti validi per un confronto serio e leale. Del resto sappiamo che gli editoriali del giornale che questo signore dirige, sono l'emblema dei luoghi comuni e degli slogan che si stampano nei cervelli di coloro che sono incapaci di avere delle proprie idee e proprie convinzioni.
Perché Scalfari e Flores d'Arcais hanno bisogno di un nemico?
Perché l'hanno trovato in Joseph Ratzinger? E dire che quando era cardinale dibatteva serenamente con Flores...
Come può un giornalista giudicare un teologo? :/ Studi teologia e poi lo giudichi.
Raffaella, per favore, incolla da qualche parte (magari sotto l'intervento di Scalfari) la frase di Giovanni Floris sui giornalisti... ;)
:-)))))))))
Caro e. Kant, condivido le tue osservazioni...... oggi con i luoghi comuni ci fanno camminare i camion..... peccato che poi la spazzatura rimanga sempre dov'è.
cara lella
lascialo perdere Scalfari. E' solo un anziano invelenosito, uno di quelli che hanno fatto della loro intelligenza l'unità di misura per quella degli altri. Non si spiega da dove gli derivi tutto questo veleno nei confronti di chi ha idee diverse dalle sue. Mi consolo pensando che più di una volta la storia del secolo scorso non gli ha dato ragione. E lo ignoro, perchè il mio tempo e la mia capacità di ascolto hanno umanamente dei limiti e preferisco usarli con voci più armoniose. Non mi spiego però perchè tra tutte le critiche autorevoli che si sarebbero potute divulgare, si è scelta proprio la sua, offensiva non verso il pontificato di Benedetto ma verso l'uomo Ratzinger. Un pò come quando si vuole sferrare il presunto colpo del ko.
E Pannella ha il coraggio di lamentarsi perchè la rai dedicherebbe troppo tempo al Papa. Come no? Al fango sul Papa, non certo alle sue parole. Oggi è uno di quei giorni in cui il poco tempo a disposizione, fossi stata in Aldo Maria Valli, vaticanista che pure stimo, lo avrei usato per le parole del Papa. Non all'omelia scalfariana e nemmeno, con tutto il rispetto che nutro nei suoi confronti, al prof Riccardi.
aldo maria valli è amico di martini.
non lo sapete?
Cara Gemma hai ragione meglio molto meglio prestare attenzione alle parole di colui che quando parla parla al cuore e non solo; già perchè le parole di Benedetto XVI, anche se volutamente non si possono ignorare e coloro che credono di averle fermate impedendogli di parlare, in un modo o nell'altro hanno dovuto ascoltarle ugualmente. A nulla servono i rigurgiti di odio di rancore; a nulla servono le offese gratuite di coloro che della loro personalità ne fanno un mito senza esserlo. Lasciamoli alla loro povertà alla loro miseria. Dedicargli il nostro tempo e le nostre attenzioni non vale la pena.... troppa fatica. Qui c'è solo una persona che merita il nostro appoggio incondizionato, la nostra fedeltà, il nostro affetto in tutto e per tutto.......
BENEDETTO XVI.
Eugenia
- SEMPRE CON BENEDETTO XVI -
Sembra quasi siano tutti d’accordo nel darsi il turno: una volta il TG5, un’altra il TG1, poi il TG3…, che bello spettacolo! Vergogna e ancora vergogna!!!
Più ci penso e più mi dico che nel servizio di Valli c`è qualcosa che non quadra.
Perchè Scalfari? Perchè tutto quello spazio? Perchè riportare le sue parole ?
Non sarà già l`effetto Pannella che rimproverava alla RAI di offrire quasi un terzo del suo tempo nei tg al Papa?
Dico ciò per ridere..ma se così fosse ci sarebbe veramente da ...ridere...o piangere...o preoccuparsi ....scegliete voi !
Bisognerebbe chiedere a Valli! Io penso solo una cosa che tutto questo è solo un rigurgito... cioè il risultato di una trappola che è scattata per le persone che l'avevano creata secondo loro ad arte. E' chiaro che in tutto questo schifo indicibile, non è certo la figura di Benedetto XVI ad essere danneggiata ma, coloro che anche tramite la carta stampata, hanno cavalcato indegnamente le polemiche senza mai dico mai, preoccuparsi di spiegare la verità tutto questo si paga e si paga caro; quindi ecco bello e pronto, un servizio che possa in qualche modo, continuare l'attacco a Benedetto XVI fatto per giunta con luoghi comuni e con definizioni di bassa lega.
Indottrinati, incapaci di guardare più in la del vostro naso, più in la della vostra chiusura mentale ed oscurantismo laicista avanti!!!!
Volendo tentare di ricostruire gli antefatti direi che Scalfari ha iniziato ad avercela a morte con Benedetto dopo la "Spe Salvi". Poverino, si è sentito così trascurato per il fatto che non era destinata anche a lui. Ricordate l'articolessa? Poi il suo risentimento deve essersi acuito dopo la meritata lavata di capo che Benedetto ha inflitto a Veltroni. Probabilmente lo accusa di aver voluto dare una spallata al nascente PD
Ricordo perfettamente che in un passato abbastanza recente ebbe a definire Benedetto un "fine teologo". Cos'è cambiato adesso?
Povero Scalfari, si scredita da solo. E' solo invidioso di quel gigante che è Benedetto, da arrivare ad atteggiarsi a esperto teologo e omileta. Può solo far pena.
Alessia
Un`ultima riflessione per poi definitivamente girare la pagina Scalfari.
La vigilia il tg1da la parola al direttore del Corsera, che definisce una vergogna i fatti.
Ieri grande spazio, è dato a Scalfari, con Valli che si fa l`eco delle sue parole .
Non sarà che Repubblica abbia protestato, reclamato e ottenuto la sua parte della torta ?
O Valli non è libero ma ligio alle direttive di Riotta, o la scelta è sua e allora molte domande si pongono.
Certi vaticanisti sono vicini a Martini, non è un segreto, ma la simpatia e amicizia per il cardinale non dovrebbe impedire loro di essere oggettivi.
Io penso, o meglio spero, che sia così .
Ma non si può negare che per alcuni questa vicinanza si traduce in commenti sovente ambigui. Un complimento qui....una frecciatina
altrove. Quando questi commenti non sono sistematicamente negativi .....
Scalfari: innovatore, politicamente e culturalmente inarrivabile, ma soprattutto teologo sopraffino
Come ha detto Cossiga Scalfari è un ottimo direttore (e direi anche un bravo papà, meglio di Mastella), ma un pessimo giornalista. Il fatto che Repubblica abbia fallito lo scopo per cui è stata fondata (essere un faro per la sinistra modaiola) lo porta ad attaccare tutti quelli che qualche meta ancora ce l'hanno. A Natale se l'è presa col consumismo natalizio, cosa che invece lo dovrebbe rallegrare, visto che se è un mito, almeno serva a dare lavoro a chi lo celebra.Saluti, Eufemia
ma scusate, vi interessa così tanto Scalfari?
Ha dimostrato di non sapere nulla di Teologia, e questo lo sa pure un bimbo del catechismo che si prepara alla Prima Comunione, ha dimostrato questa estate di essere somaro in letteratura e di questo si è accorto pure un mio alunno di Primo Liceo, quando apre bocca dimostra di essere il Sommo Somaro in qualunque scienza e disciplina!!!
Secondo voi?? Non avete sentito che il livello culturale dell'Italia è quasi a livello di Terzo Mondo? Beh?? vi meravigliate ancora??
Scalfari vuole dare questa dimostrazione e quanto pare ci riesce davvero molto bene.
Dovremmo suggerirgli di leggersi il discorso del Papa alla Sapienza e magari di chiamare qualche esperto per farsi dire chi sono quei filosofi (Socrate, Aristotele, Platone)per evitare che li confonda con qualche personaggio diverso, e magari farsi tradurre le varie espressioni pronunciate in altre lingue perchè pare che lui sia convinto che si tratti di latino.
Infine dovremmo dire a lui come a tutti i Somari della Sapienza di non consultare Wikipedia ma la Treccani, che non sono gli animali di casa mia, ma una famosa enciclopedia italiana che forse ignorano.
Nolunt discere qui numquam didicerunt!!!!
Caro Scalfari, studia, studia, studia, sei troppo Somaro e se l'Italia è in questo stato culturale è anche merito tuo. SOMARO!
Caro don Marco, le bacio la mano (ma davvero, non nel senso del protocollo pontificio)
Grande Don Marco.
Non conosco don Marco ma così, a pelle, mi sta piuttosto simpatico!!
Quoto ogni sillaba del suo intervento...
Scalfari che da del mediocre e del culturalmente inconsistente al Papa mi pare una contraddizione in termini...anche perchè, a giudicare un 'mediocre' non può essere un ignorante di simili dimensioni...
Raffaella, le tue mi paiono davvero tentazioni censorie. Vorresti davvero che gli argomenti di Scalfari, un gerofante del giornalismo, una delle voci più importanti e ascoltate qui in Italia non avesse riflesso in un telegiornale? Ed hai il coraggio di chiamare censura quel chiarissimo ed onesto dissenso espresso da qualche sparuto e coraggioso professore? Ti ricordo che molti di loro non hanno potuto nemmeno difendere le loro giustissime e condivisibilissime opinioni dinanzi al branco di giornalisti ignoranti, cialtroni e arroganti che, tanto da destra che da sinistra (con pochissime lodevoli eccezioni) li hanno aggrediti ed accusati delle peggiori colpe?
Suvvia, siamo seri.
In televisione serve un contraddittorio. Non e' possibile ascoltare Scalfari che da' dell'ignorante al Papa senza che nessuno possa affermare il contrario.
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