1 aprile 2008
Furio Colombo riscrive la storia: il discorso di Ratisbona in realtà fu a Bratislava (Socci)
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Furio Colombo riscrive la storia: il discorso di Ratisbona in realtà fu a Bratislava
di ANTONIO SOCCI
LA FRETTA DI FURIO
Volendo attaccare il Papa, Furio Colombo sull'Unità del 25 marzo (occhio a questa data) lo accusa di insensibilità verso le altrui religioni. Una prova? Risponde Colombo: «Il discorso di Bratislava, che ha creato, come si ricorderà, una lunga situazione di imbarazzo».
Chi lo ricorda questo «discorso di Bratislava» ? È come evocare la "caduta del Muro di Nanchino" o "la presa della Pastiglia" del 1789. Forse Colombo avrà voluto dire Ratisbona? Può essere.
Ma Bratislava è stato un lapsus stupendo. Si deve sapere infatti che proprio a Bratislava è accaduto qualcosa di importante, precisamente in quella data, 25 marzo, venti anni prima. Quel giorno infatti, nella capitale slovacca, fu fatta la prima manifestazione anticomunista non autorizzata. In dicembre 500 mila cattolici cecoslovacchi firmarono la più grande petizione per la libertà religiosa della storia dell'Est europeo. Quel 25 marzo poi circa 10 mila cattolici dettero vita alla cosiddetta "Manifestazione delle candele", una marcia non violenta che fu dispersa con la violenza dalla polizia comunista. Un centinaio di manifestanti furono arrestati. Ma fu l'inizio del crollo per il regime.
Non dico che nell'anniversario di quell'evento, venti anni dopo, l'Unità avrebbe dovuto ricordarlo (il comunismo è uno scheletro tuttora sottochiave, nell'armadio), ma almeno da quelle colonne, dalla testata storica del Pci, si poteva evitare di fare prediche sulla tolleranza al papa e alla Chiesa.
Da quel pulpito no. I cattolici stanno ancora aspettando le scuse per quello che hanno subito.
© Copyright Libero, 1° aprile 2008
aahahahahahahahahahahahahha
L'avevo notato anche io ma mi sono dimenticata di segnalarlo! Questo dimostra l'interesse che nutrivo per l'articolo di Colombo :-)
R.
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4 commenti:
Bratislava?????????????????????? Come????????????????????????? Alla faccia della corretta informazione!!!!!!!! Complimenti!
Beh cara Raffaella non sò se c'è da ridere ( credo di sì ), o ci sia da piangere se questo è il livello dell'informazione nel nostro paese!
Pensa come si infurierebbe Furio (detto nelle cronache mondane madame verdurin, per la phonatura inalterabile delle chiome) se si dicesse che è stato presidente di Renault America e non di Fiat. Ah questa gauche, che quando non ha le pouvoir si consola con le caviar!
Il potere, il terzo, il quarto e il quinto ce l'ha ancora e per i primi due ricordarsi di Trappattoni e del suo gatto. Saluti, Eufemia
Volevo dire che è un pensionato di extra-lusso ma con la frustrazione di non essere più al timone di nulla, e quindi alterna il veleno al caviale. Scusa Eufemia, ma la storia del gatto di Trapattoni non la so
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