1 aprile 2008

Furio Colombo riscrive la storia: il discorso di Ratisbona in realtà fu a Bratislava (Socci)


Vedi anche:

Card. Dziwisz: "Giovanni Paolo II, il Papa della vita" (Avvenire con stupore per certe domande...)

Dio e il coraggio (brano tratto da "Alzatevi, andiamo" di Giovanni Paolo II)

Secondo Paolo Francia Benedetto sta dewojtylizzando la Chiesa e non cita più il predecessore. Dubbio: si omaggia un Papa offendendone il successore?

Il Sessantotto e la Chiesa: la contestazione dell'autorità ecclesiale, la sperimentazione liturgica, lo “spirito” del Concilio (Tracce)

Rosso "malpela" le bufale metaforiche sulla tomba di Giovanni Paolo II e quelle vere sulla tavola di Benedetto XVI

Ma la religione non è un fatto privato. Giuliano Ferrara replica ai "Cattolici invisibilisti" (Panorama)

Mons. Fisichella: "Ci vuole autorevolezza per essere riconosciuti come autorità" (Osservatore Romano)

"Sono io a stampare le Papa news". Panorama intervista Giovanni Maria Vian

Benedetto XVI ai Salesiani: fedeli al carisma di San Giovanni Bosco per rispondere con "passione apostolica" all'emergenza educativa dei nostri tempi

Il Papa ai Salesiani: "Il processo di secolarizzazione non risparmia purtroppo nemmeno le comunità di vita consacrata

Se uno si convertisse all'Islam sarebbe una sfida? Lettera a Beppe Severgnini (Corriere)

Le tappe cagliaritane di papa Ratzinger (7 settembre 2008)

Per il Vaticano re Abdullah pesa più di 138 dotti musulmani di Sandro Magister

Trovati in Germania sei sermoni di sant'Agostino in un manoscritto del XII secolo a Erfurt. Si parla di carità, elemosine e resurrezione dei morti

La pietra di Magdi (Cardini per "Europa")

CONVERSIONE DI MAGDI CRISTIANO ALLAM: ARTICOLI, INTERVISTE E COMMENTI

Furio Colombo riscrive la storia: il discorso di Ratisbona in realtà fu a Bratislava

di ANTONIO SOCCI

LA FRETTA DI FURIO

Volendo attaccare il Papa, Furio Colombo sull'Unità del 25 marzo (occhio a questa data) lo accusa di insensibilità verso le altrui religioni. Una prova? Risponde Colombo: «Il discorso di Bratislava, che ha creato, come si ricorderà, una lunga situazione di imbarazzo».

Chi lo ricorda questo «discorso di Bratislava» ? È come evocare la "caduta del Muro di Nanchino" o "la presa della Pastiglia" del 1789. Forse Colombo avrà voluto dire Ratisbona? Può essere.

Ma Bratislava è stato un lapsus stupendo. Si deve sapere infatti che proprio a Bratislava è accaduto qualcosa di importante, precisamente in quella data, 25 marzo, venti anni prima. Quel giorno infatti, nella capitale slovacca, fu fatta la prima manifestazione anticomunista non autorizzata. In dicembre 500 mila cattolici cecoslovacchi firmarono la più grande petizione per la libertà religiosa della storia dell'Est europeo. Quel 25 marzo poi circa 10 mila cattolici dettero vita alla cosiddetta "Manifestazione delle candele", una marcia non violenta che fu dispersa con la violenza dalla polizia comunista. Un centinaio di manifestanti furono arrestati. Ma fu l'inizio del crollo per il regime.

Non dico che nell'anniversario di quell'evento, venti anni dopo, l'Unità avrebbe dovuto ricordarlo (il comunismo è uno scheletro tuttora sottochiave, nell'armadio), ma almeno da quelle colonne, dalla testata storica del Pci, si poteva evitare di fare prediche sulla tolleranza al papa e alla Chiesa.

Da quel pulpito no. I cattolici stanno ancora aspettando le scuse per quello che hanno subito.

© Copyright Libero, 1° aprile 2008

aahahahahahahahahahahahahha
L'avevo notato anche io ma mi sono dimenticata di segnalarlo! Questo dimostra l'interesse che nutrivo per l'articolo di Colombo
:-)
R.

4 commenti:

euge ha detto...

Bratislava?????????????????????? Come????????????????????????? Alla faccia della corretta informazione!!!!!!!! Complimenti!
Beh cara Raffaella non sò se c'è da ridere ( credo di sì ), o ci sia da piangere se questo è il livello dell'informazione nel nostro paese!

brustef1 ha detto...

Pensa come si infurierebbe Furio (detto nelle cronache mondane madame verdurin, per la phonatura inalterabile delle chiome) se si dicesse che è stato presidente di Renault America e non di Fiat. Ah questa gauche, che quando non ha le pouvoir si consola con le caviar!

Anonimo ha detto...

Il potere, il terzo, il quarto e il quinto ce l'ha ancora e per i primi due ricordarsi di Trappattoni e del suo gatto. Saluti, Eufemia

brustef1 ha detto...

Volevo dire che è un pensionato di extra-lusso ma con la frustrazione di non essere più al timone di nulla, e quindi alterna il veleno al caviale. Scusa Eufemia, ma la storia del gatto di Trapattoni non la so