25 luglio 2008

Il primo ministro Kamel al Maliki invita Benedetto XVI a visitare l'Iraq


Vedi anche:

Immagini, documentari e rarità nell’allestimento “Il Concilio in mostra”. Intervista ad Alberto Melloni (Radio Vaticana)

Il vescovo di Bolzano-Bressanone: "Il Santo Padre nel solco di Pietro" (Corriere Alto Adige)

Incontro Benedetto XVI-Al-Maliki: comunicato della sala stampa della Santa Sede

Se la Chiesa spiazza i laicisti. Come mai una Chiesa così sfrontatamente anticonformista ha il vento in poppa? (Boffo)

PAPA: AL-MALIKI, COMUNE CONDANNA TERRORISMO. STORICA UDIENZA A CASTELGANDOLFO

Castelgandolfo: premier iracheno in udienza privata dal Papa

Le polemiche sul Concilio. Si apre una mostra a Roma. Quanta pigrizia sul Vaticano II (Ruggieri)

Il primo reality? Il Concilio Vaticano (Galeazzi)

A un anno dalla lettera di Benedetto XVI ai cattolici cinesi il cardinale Zen racconta come vive la Chiesa del suo Paese (Tracce)

Vademecum per i fedeli attesi a Bressanone per i due Angelus del Papa. Bandiere color bianco, giallo e tricolore. L'incontro con i sacerdoti

Lettura, scrittura e musica per il Papa a Bressanone. Leone XIII "tentato" di trasferire la Santa Sede in territorio austriaco (L'Adige)

"Humanae vitae": il lacerante dissenso dottrinale all'enciclica da parte di alcuni preti e teologi americani (card. Stafford per l'Osservatore Romano)

Il Vescovo di Ratisbona: "Il muro tra fede e ragione ha cercato di imbavagliare il Papa a Ratisbona e alla Sapienza" (Zenit)

Bruno Simonetto presenta il nuovo libro di John L. Allen Jr: "Le 10 cose che stanno a cuore a Benedetto XVI"

Sono andata in giro con una lanterna per poi finire in una botte ma non ho trovato articoli sulla Gmg. Per Repubblica poi...

Il rettore del Seminario di Bressanone: "Ritorna un grande amico di questa terra" (Radio Vaticana)

L'agenda degli impegni di Benedetto XVI, dopo il prossimo soggiorno estivo in Alto Adige, nell'intervista a padre Federico Lombardi (Radio Vaticana)

Conferenza stampa a Bressanone: il Papa arriva lunedì. Primo atto: la benedizione ai fedeli da una finestra della biblioteca (Alto Adige)

Card. Dias alla Conferenza di Lambeth: "Oggi il mondo ha bisogno di chi testimoni la bellezza della fede cristiana senza vergogne o compromessi"

Qualche riflessione sul "trattamento" riservato a Papa Benedetto dai mass media in occasione della Gmg (ma non solo...)

Sydney 2008, il giorno dopo. Gerard Henderson: "Sconfitto lo scetticismo intellettuale che non riesce vedere oltre i propri o­rizzonti" (Scavo)

Il Papa e la pedofilia del clero. Gli articoli di domenica 20 luglio e le polemiche sull'udienza alle vittime con conseguente zappa sui piedi...

IL PAPA IN AUSTRALIA: TUTTI I VIDEO

GIORNATA MONDIALE DELLA GIOVENTU' SYDNEY 2008: LO SPECIALE DEL BLOG

PAPA/ CON AL MALIKI CONDANNA VIOLENZA, SPECIE CONTRO CRISTIANI

Il primo ministro gli ha rivolto un invito a visitare l'Iraq

Città del Vaticano, 25 lug. (Apcom)

Nel corso dell'udienza concessa dal Papa al premier iracheno Nouri Kamel al Maliki, nella residenza estiva di Castel Gandolfo, "è stata rinnovata la condanna della violenza che quasi ogni giorn o continua a colpire le diverse parti del Paese, senza risparmiare le comunità cristiane, che sentono fortemente il bisogno di una maggiore sicurezza": lo sottolinea un comunicato della sala stampa vaticana.
"Il primo ministro ha rivolto al Santo Padre un invito a visitare l'Iraq", si legge.
I colloqui, rende noto la Santa Sedem "svoltisi in un clima di cordialità", hanno permesso di "esaminare alcuni aspetti fondamentali della situazione irachena, prendendo in considerazione anche il contesto regionale".
"Particolare attenzione - si sottolinea - è stata rivolta al tema dei numerosi rifugiati iracheni, dentro e fuori del Paese, che hanno bisogno di assistenza, anche in vista di un auspicato ritorno. E' stata rinnovata la condanna della violenza che quasi ogni giorno continua a colpire le diverse parti del Paese, senza risparmiare le comunità cristiane, che sentono fortemente il bisogno di una maggiore sicurezza. E' stato espresso l'auspicio - si legge ancora - che l'Iraq possa trovare decisamente la strada della pace e dello sviluppo attraverso il dialogo e la collaborazione di tutti i gruppi etnici e religiosi, incluse le minoranze, che nel rispetto delle rispettive identità, e con spirito di riconciliazione e di ricerca del bene comune, provvedano insieme alla ricostruzione morale e civile del Paese. Al riguardo - conclude la nota vaticana - è stata ribadita l'importanza del dialogo interreligioso, come via alla comprensione religiosa ed alla civile convivenza. Il Primo Ministro ha rivolto al Santo Padre un invito a visitare l'Iraq".

© Copyright Apcom

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Ottimo e doveroso l' incontro con il premier irakeno. Il Papa è sempre vicino ai popoli che si trovano in qualunque diffioltà, sia essa politica ambientale o di guerra.
Ma spero che a Benedetto non venga in mente di accetare l'invito a recarsi in visita al paese! Non sarebbe un tantino troppo pericoloso, con tuuti gli attentati che avvengono sopratutto a Bagdad?

euge ha detto...

Per Cindy: la tua preoccupazione è la stessa di tutti. Teniamo presente che c'è anche in programma un viaggio in terra di Israele ma, che ancora non si è fatto per questioni di sicurezza. Pertanto, presumo che lo stesso valga per l'Iraq.
Comunque, a parte le preoccupazioni peraltro fondate, io mi sento di sottolineare l'importanza storica dell'evento in se; anche se qualche giornalone ho visto, ha preferito dare spazio ad una lettera aperta al Papa, scritta non ho capito bene da chi..... che ovviamente è stata prontamente pubblicata. Vedremo se domani, lo stesso giornale, pubblicherà con tanta enfasi, il resoconto di questo incontro. Ma, una riflessione sorge spontanea...... se non è successo per la GMG figuriamoci per l'incontro di oggi. Sistematicamente e volutamente, i passi da gigante ed i successi di questo Pontefice vengono ignorati.....ormai sappiamo tutti il perchè ...... questi passi avanti sono firmati Benedetto XVI cioè Joseph Cardinal Ratzinger!
- SEMPRE CON BENEDETTO XVI -

mariateresa ha detto...

cara Cindy, io credo che se ci saranno le condizioni minime, il nostro papa andrà. E a me verrà un coccolone.