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Vaticano: raddoppia l'obolo di San Pietro, bilancio in attivo
Personalmente non amo molto i confronti fra persone e situazioni, tuttavia gli articoli che seguono si limitano semplicemente a riportare dei dati e, di conseguenza, mi possono stare anche bene. Cio' che mi da' molto fastidio e' un articolo di Tosatti che postero' in un altro commento perche' merita una riflessione.
Raffaella
OBOLO DI SAN PIETRO: RADDOPPIA PER EFFETTO RATZINGER
Con l'avvio del Pontificato di Joseph Ratzinger vola l'Obolo di San Pietro: le donazioni nel 2006 sono state complessivamente di 101 milioni 900 mila dollari che, informa un comunicato, "il Sommo Pontefice ha destinato alle esigenze del Suo Ministero a servizio della Chiesa Universale". Nel corso del 2005 erano pervenute invece donazioni per un totale di 59 milioni 441 mila dollari con un aumento di 7 milioni 731 mila dollari, quindi gia' consistente, rispetto al 2004. L'Obolo di San Pietro, ricorda la nota vaticana, "e' costituito dall'insieme delle offerte destinate ad assistere il Papa nella sua missione Apostolica e caritativa: esso comprende la colletta effettuata nelle Chiese particolari soprattutto in occasione della solennita' dei Santi Pietro e Paolo, i contributi provenienti da Istituti di vita consacrata e da Fondazioni, come pure donazioni di singoli fedeli".
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101 MILIONI DI DOLLARI: QUASI IL DOPPIO
Boom di oboli con papa Ratzinger
ROMA - Con il Pontificato di papa Ratzinger raddoppia l´Obolo di San Pietro. Le donazioni nel 2006 sono state 101 milioni 900 mila dollari che, informa il Vaticano, «il Sommo Pontefice ha destinato alle esigenze del Suo Ministero a servizio della Chiesa Universale». Nel 2005 il totale era stato di 59 milioni 441 mila dollari, con un aumento di 7 milioni 731 mila dollari, rispetto al 2004. L´Obolo di San Pietro è costituito dall´insieme delle offerte destinate ad assistere il Papa nella sua missione Apostolica e caritativa. Quest´anno la Santa Sede ha chiuso il bilancio 2006 in attivo (due milioni 405 mila euro).
© Copyright Repubblica, 4 luglio 2007
Con Ratzinger quasi raddoppiato l'obolo di San Pietro
Con l'avvio del Pontificato di Joseph Ratzinger vola l'Obolo di San Pietro: le donazioni nel 2006 sono state complessivamente di 101 milioni 900 mila dollari che, informa un comunicato, "il Sommo Pontefice ha destinato alle esigenze del Suo Ministero a servizio della Chiesa Universale". Nel corso del 2005 erano pervenute invece donazioni per un totale di 59 milioni 441 mila dollari con un aumento di 7 milioni 731 mila dollari, quindi già consistente, rispetto al 2004.
L'Obolo di San Pietro, ricorda la nota vaticana, "è costituito dall'insieme delle offerte destinate ad assistere il Papa nella sua missione Apostolica e caritativa: esso comprende la colletta effettuata nelle Chiese particolari soprattutto in occasione della solennità dei Santi Pietro e Paolo, i contributi provenienti da Istituti di vita consacrata e da Fondazioni, come pure donazioni di singoli fedeli".
Per la Città del Vaticano il 2006 si è chiuso con un risultato positivo di euro 21 milioni 849 mila euro. Ne dà notizia un comunicato del Consiglio dei cardinali per lo studio dei problemi organizzativi ed economici della Santa Sede. Anche l'esercizio 2005 si era chiuso con un risultato positivo di 29,6 milioni di euro. Tecnicamente il bilancio della Città del Vaticano coincide
con quello del Governatorato, cui, sottolinea la nota, è affidata in particolare "la tutela, la valorizzazione ed il restauro del grande patrimonio artistico della Santa Sede, di cui espressione peculiare sono i Musei Vaticani, visitati nel
2006 da oltre 4,2 milioni di turisti provenienti da tutto il mondo". I dipendenti dello Stato della Città del Vaticano sono 1.693. Nei dicasteri della Santa Sede lavorano invece complessivamente 2704 persone, di cui 773 ecclesiastici, 331 religiosi, 1600 laici.
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I profitti del Vaticano: surplus a 2,4 milioni
SANTA SEDE
La Santa Sede chiude in attivo l'esercizio finanziario del 2006: il bilancio consuntivo consolidato mostra, infatti, un avanzo di due milioni 405 mila euro. È quanto emerge dai dati presentati nella riunione, svoltasi ieri in Vaticano, del Consiglio dei Cardinali per lo studio dei problemi organizzativi ed economici della Santa Sede, presieduta dal cardinale segretario di Stato Tarcisio Bertone. Ha partecipato anche il segretario per gli Affari economici, cardinale Sergio Sebastiani. Lo stesso bilancio consuntivo registra per il 2006 entrate per 227 milioni di euro ed uscite per 225 con un avanzo di 2,4 milioni.
Sempre nel 2006 le donazioni, destinate alla missione caritativa del Papa, sono quasi raddoppiate: 101 milioni e 900 mila dollari. Nel 2005 erano arrivati 59 milioni 441 mila dollari.
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Con Ratzinger cresce bilancio Santa Sede
L'era Ratzinger fa segnare al positivo il bilancio della Santa Sede - con un "più" che ammonta a quasi due milioni e mezzo di euro - e fa aumentare anche le offerte del cosiddetto "Obolo di San Pietro", costituito dall'insieme delle offerte versate direttamente al Papa da tutto il mondo, un aumento rispetto al 2004 del 14,95%.
© Copyright Libero, 4 luglio 2007
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