16 settembre 2008

Tutti per Benedetto: folla in strada e nelle piazze, i francesi «cercano» il Papa. Sconfitti i pregiudizi e gli stereotipi dei media


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LA PAPAMOBILE A 360 GRADI

Il Papa si congeda dalla Francia: "A Lourdes ho voluto condividere con i vescovi la mia convinzione che i tempi siano favorevoli a un ritorno a Dio" (Discorso in occasione della cerimonia di congedo all'aeroporto di Tarbes-Lourdes-Pyrénées, 15 settembre 2008)

Padre Lombardi: un bilancio molto positivo. Il viaggio ha raggiunto pienamente i suoi scopi (Radio Vaticana)

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A Parigi ressa ed entusiasmo per il Papa (Accattoli)

Media francesi sorpresi dal fervore religioso. Scatto d'orgoglio della «minoranza» cattolica (Nava)

Giuliano Ferrara: "Il cantico francese del prof. Ratzinger" (Il Foglio)

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La Francia scopre un Papa diverso dalla sua caricatura: lo stupore dei media (Teitelbaum)

Il Papa: "La Chiesa è ferma su famiglia e valori ma rispetta tutti" (Izzo)

Papa Ratzinger ha sorpreso i Francesi (Il Resto del Carlino)

Il filosofo Rémi Brague: "La falsa immagine che i media francesi hanno dato finora del Papa sta scomparendo" (Teitelbaum)

VIDEO E FOTO DEL PAPA IN FRANCIA

VIAGGIO APOSTOLICO IN FRANCIA (12-15 SETTEMBRE 2008): LO SPECIALE DEL BLOG

DISCORSI MESSAGGI ED OMELIE DEL PAPA IN FRANCIA

LE IMMAGINI DEL VIAGGIO

Come negli Stati Uniti, come a Sydney.

Anche in Francia è la gente che si sta incaricando di smentire i consueti pronostici della vigilia amplificati dai mass media, per i quali la visita del Papa non può che essere accolta da freddezza, delusioni, polemiche.

Invece no, tutt’altro: ogni volta la gente riempie le piazze oltre ogni previsione anche solo per veder passare Benedetto XVI un attimo. E affolla all’inverosimile i luoghi dove il Papa celebra, parla, compie gesti semplici ma che vanno a colpire dritti l’anima dei credenti come di chi osserva spinto solo dalla curiosità. Benedetto sa parlare in modo persuasivo all’intelligenza e al cuore, e la gente lo cerca, vuole vederlo, conoscerlo, esprimendo ogni volta tutta la sua gioia per l’incontro con un uomo che porta con la forza della sua mitezza ciò che tanti cercano senza trovarlo: speranza, fiducia, coraggio di dire pubblicamente la propria fede, memoria di quel che ci costituisce e ci accomuna nel profondo. Ogni folla ha il suo 'segreto', e ciascun Paese fa storia a sé. Ma non può non colpire che – ovunque Benedetto vada pellegrino – si assiste alle scene che documentiamo in questa pagina. Immagini che restituiscono solo un sentore di ciò che si è respirato in piazza, a Parigi e a Lourdes. Pietro torna in Francia. E la Francia pare non vedesse l’ora.

© Copyright Avvenire, 14 settembre 2008

Tutti per lui

Folla in strada e nelle piazze I francesi «cercano» il Papa

Decine di migliaia a ogni appuntamento, un clima di festa e di gioia: la Francia sta riservando al Papa un’accoglienza al di sopra delle previsioni diffuse alla vigilia da chi parlava di un Paese «freddo» o «indifferente» Le parole, i gesti, la mitezza di Benedetto XVI conquistano la gente, che risponde con il suo affetto Anche nella «laica» Francia
Erano più di 250 mila all’Esplanade des Invalides per la Messa di ieri mattina, nel cuore di Parigi. Ne sono annunciati 150 mila per oggi a Lourdes, dove già ieri sera la folla era enorme. I numeri, assai più ampi di quel che ci si attendeva, documentano dell’ondata di interesse e di passione che attraversa la Francia per questa prima visita di Benedetto XVI.
I mass media francesi, cauti se non polemici nei giorni precedenti l’arrivo del Papa, già ieri avevano cambiato registro, «costretti» a prendere atto di ciò che tutti potevano vedere per le strade e nelle piazze. Gente ovunque, e tutti felici di poter abbracciare il Pontefice. Nel loro incontro con Benedetto, venerdì sera, i giovani con il loro entusiasmo hanno poi fatto dissolvere ogni residuo pregiudizio.
La «papamobile» pareva quasi faticare a farsi largo tra la folla della capitale, che sventolava le bandiere francesi come segno di benvenuto nel Paese dei Lumi. Questa straordinaria accoglienza di popolo a Parigi, una delle città più cosmopolite e multiculturali del mondo, ha forse svelato ciò che corre nelle vene della nazione ma che fatica a trovare pubblica rappresentazione nella cultura e sui mass media: il Papa era atteso, la Francia era ansiosa di vederlo e ascoltarlo Lourdes è il cuore spirituale della Francia, il luogo dal quale è difficile tornare così come si è arrivati. Lo sa bene chi ci è andato. E in tanti hanno voluto essere all’appuntamento col Papa che non perde occasione per legare a Maria i passi del suo pontificato. L’accoglienza di ieri sera a Lourdes dice che la devozione alla Madonna, il Rosario, i pellegrinaggi non sono «fuori moda». A confermarlo oggi è questa sorprendente Francia del terzo millennio

© Copyright Avvenire, 14 settembre 2008

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