1 settembre 2007
Migliaia di giovani invadono Loreto. Mons.Bagnasco: i Vescovi siano testimoni credibili
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BAGNASCO: VESCOVI SIANO TESTIMONI CREDIBILI,PRECEDANO GIOVANI
Evento lasci segno per giovani e Paese intero
Loreto (Ancona), 1 set. (Apcom) - "I vescovi siano maestri e testimoni credibili, gioiosi, convinti, entusiasti del Vangelo perché non è questione di età ma di animo": è questo il messaggio che monsignor Angelo Bagnasco, presidente della Cei, ha rivolto ai numerosi vescovi e sacerdoti presenti alla celebrazione nel Santuario di Loreto, a poche ore dall'inizio dell'Agorà dei Giovani 2007 e alla grande veglia di questo pomeriggio alla presenza del Papa.
"E' una grande grazia essere qui nella casa di Maria, tempio santo di tutta l'Italia - ha detto il numero uno della Cei, durante l'omelia - per essere la punta avanzata dei nostri giovani, per precederli nella preghiera. Preghiamo perché l'evento di Loreto - ha aggiunto Bagnasco - possa lasciare il segno nel cuore dei ragazzi, nelle nostre diocesi, nel nostro Paese".
Il presidente della Cei ha ricordato che quello di oggi pomeriggio con il Papa è "un incontro di fede e di gioia, un'occasione per chiedere la grazia per i giovani, che rimangano affascinati da Cristo, affinché la loro fede cresca - ha proseguito l'arcivescovo - e cresca anche la loro generosità e le risorse che esistono nei loro cuori. Come pastori vogliamo essere per i giovani messaggeri ed esempio di un grande segreto: la felicità, la pienezza dell'animo umano. Siamo maestri - ha concluso Bagnasco - e dobbiamo essere testimoni credibili, gioiosi e convinti ed entusiasti perché non è questione di età ma di animo perché a noi è stato consegnato questo segreto per grazia".
BAGNASCO: GIOVANI SIANO AFFASCINATI DA CRISTO
Spero che stasera trovino spinta verso Vangelo
Loreto (Ancona), 1 set. (Apcom) - E' stato oltre 40 minuti inginocchiato davanti al Santissimo, nel suggestivo santuario di Loreto, che ospita la Madonna nera: monsignor Angelo Bagnasco, presidente della Cei si prepara così all'evento di oggi pomeriggio quando, con l'arrivo di Benedetto XVI, avrà inizio l'Agorà dei Giovani 2007, con la veglia presieduta da Papa Ratzinger. "Il desiderio di ogni sacerdote e di ogni vescovo, e quindi anche il mio - ha detto monsignor Bagnasco, conversando con i giornalisti e in un servizio del Tg2 che andrà in onda alle 13 - è che i giovani che arrivano qui a Montorso per l'incontro con il Santo Padre rimangano affascinati da Cristo e ricevano una spinta ulteriore verso la fede, la vita cristiana e verso il grande ideale del Vangelo". Una voce rotta dall'emozione e dalla commozione quella del presidente della Cei che alle 11 ha dato inizio alla solenne celebrazione nel Santuario di Loreto insieme ad una quarantina di vescovi e sacerdoti tra i quali anche il missionario padre Giancarlo Bossi, tenuto in ostaggio per 39 giorni nelle Filippine.
Intanto Loreto e la spianata di Montorso si preparano ad accogliere l'arrivo di Benedetto XVI, previsto alle 17.15. I giovani di tutta Italia, chitarra alla mano e intonando canti, hanno letteralmente invaso la cittadina marchigiana, per quello che si presenta l'evento ecclesiale dell'anno.
MIGLIAIA DI GIOVANI INVADONO LORETO ASPETTANDO BENEDETTO XVI
Loreto (Ancona), 1 set. (Apcom) - Una marea variopinta di colori e suoni sta letteralmente invadendo Loreto, in attesa dell'arrivo di Benedetto XVI che questo pomeriggio intorno alle17.30 presiederà la veglia dell'Agorà dei Giovani 2007. Migliaia e migliaia di 'Papa boys', sacco a pelo e zaino in spalla, stanno affollando la via che conduce Loreto a Montorso, in un percorso di cinque chilometri fino alla immensa spianata dove è stato allestito un palco di 2mila metri quadri che oggi pomeriggio ospiterà il Papa, 150 vescovi e 2mila sacerdoti.
Vengono da tutta Italia, hanno viaggiato tutta la notte con pullman, treni e qualcuno anche a piedi per poter partecipare a quello che si presenta l'evento ecclesiale dell'anno. Benedetto XVI risponderà alle domande di alcuni giovani, dopo aver ascoltato la loro testimonianza e le situazioni di disagio e di difficoltà che vivono i ragazzi di oggi. Le note di Andrea Bocelli completeranno le letture bibliche, il momento di preghiera e di veglia che si protrarrà fino alle 21, per lasciare spazio poi alla serata spettacolo.
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