2 ottobre 2008

Alessio II al cardinale Sepe: "Grazie a Benedetto XVI per la sua lettera autografa"


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ECUMENISMO: ALESSIO II AL CARD. SEPE, “GRAZIE AL PAPA PER LA SUA LETTERA AUTOGRAFA”

L’incontro tra il patriarca di Mosca e di tutte le Russie Alessio II e il card. Crescenzio Sepe, arcivescovo di Napoli, è andato ben oltre il tempo previsto dal programma della visita, durando circa un’ora e mezza.
Dalla curia arcivescovile di Napoli trapelano alcune notizie sull’esito particolarmente “felice” dell’incontro di stamattina. Il card. Sepe ha consegnato la lettera autografa di Papa Benedetto XVI al patriarca, il quale “ha pregato l’arcivescovo di Napoli portare al Santo Padre il suo ringraziamento, riservandosi comunque di scrivergli personalmente”.
Non solo: “Alessio II – fanno sapere alla curia di Napoli - è apparso particolarmente colpito e commosso dal dono della reliquia di San Gennaro che ha raccolto nelle sue mani, portandola nella sua cappella privata e assicurando che sarebbe stata esposta poi alla venerazione pubblica dei fedeli”. Il patriarca ha, quindi, ricordato “il valore del martirio”, facendo un accostamento tra “la testimonianza offerta dal santo patrono di Napoli e quella dei numerosi martiri della Chiesa russa”. Alessio II, poi, ricordando il dono della chiesa di Santa Maria del Buon Morire offerto, a ottobre 2007, dal card. Sepe e dall’arcidiocesi di Napoli alla comunità russa presente nel capoluogo partenopeo, ha sottolineato l’importanza di tale gesto.
Per Alessio II, infatti, “il gesto, oltre ad evidenziare i valori comuni fra le due Chiese, è da considerarsi anche un atto di grande amicizia con la Chiesa di Napoli ed un segno che rafforza il legame fra le due chiese sorelle, quella di Roma e quella di Mosca”. Il patriarca ha ricordato, fanno sapere dalla curia di Napoli, “l’importanza dell’impegno per il riconoscimento delle radici culturali dell’Europa che si fondano fortemente sul cristianesimo. Questa visita comune tra le due Chiese è un contributo forte al cammino ecumenico. Di fronte alla sfida del relativismo è interesse comune a stare insieme per ribadire e rafforzare i valori della fede e del cristianesimo”. Alessio II ha evidenziato che “tra Napoli e Mosca esiste una situazione sociale piuttosto analoga”, facendo riferimento al “comune impegno contro le organizzazioni criminali e la povertà”. In tal senso è stato fatto riferimento anche all’attenzione riservata dalla Chiesa di Napoli ai problemi dei tanti russi, immigrati, per motivi di lavoro, a Napoli. Il card. Sepe ha fatto dono anche di una natività, tipica dell’arte presepiale napoletana, che il patriarca ha molto gradito. Inoltre, il card. Sepe ha avanzato l’ipotesi di tenere un mostra presepiale a Mosca. Infine, il porporato ha rivolto invito al metropolita Kyrill a ritornare a Napoli il prossimo anno.

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