1 ottobre 2008
Il Papa: "L'amore per i poveri e la liturgia di Dio vanno insieme, l'amore per i poveri è liturgia"
Vedi anche:
Mons. Betori: «Sì a una legge, ma la persona non può decidere della sua vita» (Bobbio)
BENEDETTO XVI: UDIENZA, “OGNI CONCILIO NASCE DALLA CHIESA” (Sir)
Benedetto XVI ha un padre, Romano Guardini (Magister e Zucal)
Andrea Tornielli: "Betori, il motu proprio e le parole di Perl". Da leggere per bene (personalmente condivido in pieno)
Richiamo del card. Bagnasco sulla sobrietà dei matrimoni: il commento (da non perdere!) di Lorenzetto
In anteprima mondiale «Der Mensch», l'opera inedita di Romano Guardini: "L'uomo supera infinitamente l'uomo" (Osservatore Romano)
Sinodo dei vescovi, bellissimo segnale. Un pensiero della più giovane partecipante, Silvia Sanchini (Sir)
Novità editoriali sull'attività di Papa Benedetto XVI (LIbreria Editrice Vaticana)
Card. Bagnasco: "Celebrare i matrimoni curando la liturgia all´insegna della massima sobrietà, senza nulla concedere a originalità e personalismi"
Messa tridentina: secondo Mons. Betori ci sarebbe un "clima sereno" nel Paese e non risulterebbero lamentele da parte dei fedeli...
Consiglio episcopale permanente della Cei: conferenza stampa di Mons. Betori
New York Times: Francia, le musulmane nelle scuole cattoliche per indossare il velo (Tortora)
La Chiesa in Asia preoccupata per le violenze anticristiane in India (Osservatore Romano)
Card. Bertone: "La politica ha bisogno del Cristianesimo" (Osservatore Romano)
Guardare in positivo alle nuove tecnologie: Mons. Celli sul tema della prossima Giornata mondiale delle Comunicazioni sociali (Radio Vaticana)
Domenica prossima il Papa apre il Sinodo sulla Parola di Dio: intervista con il segretario generale, mons. Nikola Eterović (Radio Vaticana)
Rémi Brague: "Cristianesimo, kit di sopravvivenza dell'umanità" (Osservatore Romano)
Le Società Bibliche USA regalano una Bibbia al Papa e al Sinodo (Zenit)
Domenica prossima sarà Benedetto XVI a inaugurare, su Rai1, la lettura integrale della Bibbia. Intervista a Giuseppe De Carli (Muolo)
Garelli: "Il senso del sacro val bene la messa in latino?" (La Stampa)
Papa Luciani, dottrina rocciosa in un cuore di fanciullo (Osservatore Romano)
Ad un anno dal motu proprio Summorum Pontificum. Don Tiziano Trenti (Bologna): "La liturgia di San Pio V non intacca il Vaticano II" (Panettiere)
Il Papa assisterà, il 13 ottobre, al concerto dell'Orchestra Filarmonica Vienna
Intervista esclusiva di Andrea Tornielli a Mons. Georg Ratzinger: "Mio fratello Papa Ratzinger (che voleva fare l'imbianchino)"
PAPA: LIBERTA' DEL CRISTIANO E' ATTENZIONE AI POVERI
Il Papa ricorda che la "attenzione ai poveri e la preoccupazione per i poveri" costituisce la libertà del cristiano, e la colletta per i poveri è "liturgia".
La "fede senza le opere", ammonisce, è monca. La libertà infatti "si attua nella conformità con Cristo, e perciò nell'autentico servizio per i fratelli, soprattutto per il più bisognoso". Nella prima udienza generale al ritorno da Castel Gandolfo, davanti a circa ventimila persone radunate in piazza San Pietro, Benedetto XVI ha sottolineato come la prima colletta per i poveri di Gerusalemme indetta dalla chiesa primitiva, con raccolte in tutte le comunità cristiane dell'epoca, sia stata una "iniziativa del tutto nuova nel panorama delle attività religiose".
Ha anche osservato che ogni volta che san Paolo ne parla "raramente la definisca semplicemente colletta, per lui è soprattutto servizio, condivisione amore, grazia, liturgia".
"Sorprende - ha commentato - che chiami la colletta liturgia: ciò conferisce alle raccolte in denaro un valore anche culturale, perchè da una parte è ciò che viene offerto dalle comunità a Dio, dall'altra è azione di amore compita a favore del popolo".
"L'amore per i poveri e la liturgia di Dio - ha spiegato papa Ratzinger - vanno insieme, l'amore per i poveri è liturgia,questi sono i due orizzonti in ogni liturgia celebrata dalla chiesa, che per sua natura si oppone alla separazione tra fede e opere". Le considerazioni sulla povertà e l'aiuto ai bisognosi sono state fatte dal Papa all'interno di una ampia catechesi sul concilio di Gerusalemme e l'incidente di Antiochia, due occasioni in cui la chiesa primitiva si confrontò sul problema se imporre o meno ai pagani convertiti al cristianesimo la circoncisione e le norme sul cibo dell'ebraismo.
© Copyright Avvenire online
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento