2 ottobre 2008

Rosso "malpela" la De Gregorio che si scusa per la vignetta "fascista" su Brunetta ma non usa lo stesso metro con Papi e Cattolici


Vedi anche:

Pio XII, il silenzio degli storici. «Accusato di aver taciuto sulla Shoah, ma nessuno l'ha studiato davvero» (Messina)

Cosa succede se la politica assume il potere sul corpo (Osservatore Romano)

Romano Guardini e il senso della Chiesa: "L'incantesimo è finito. Il cristiano torni alla realtà (Osservatore Romano)

Il pensiero amico della ragione di Romano Guardini avvicina Hannah Arendt al professor Ratzinger (Fazzini per "Tempi")

Sei connesso? Allora impara a comunicare (Osservatore Romano)

I riflessi della Bibbia nella storia dell'arte. La Bibbia, istruzioni per l'uso (Osservatore Romano)

Il Papa: "La libertà cristiana non s'identifica mai con il libertinaggio o con l'arbitrio di fare ciò che si vuole, ma si attua nella conformità a Cristo"

Il Papa: "L'amore per i poveri e la liturgia di Dio vanno insieme, l'amore per i poveri è liturgia"

Mons. Betori: «Sì a una legge, ma la persona non può decidere della sua vita» (Bobbio)

Benedetto XVI ha un padre, Romano Guardini (Magister e Zucal)

Andrea Tornielli: "Betori, il motu proprio e le parole di Perl". Da leggere per bene (personalmente condivido in pieno)

Richiamo del card. Bagnasco sulla sobrietà dei matrimoni: il commento (da non perdere!) di Lorenzetto

Card. Bagnasco: "Celebrare i matrimoni curando la liturgia all´insegna della massima sobrietà, senza nulla concedere a originalità e personalismi"

Messa tridentina: secondo Mons. Betori ci sarebbe un "clima sereno" nel Paese e non risulterebbero lamentele da parte dei fedeli...

Card. Bertone: "La politica ha bisogno del Cristianesimo" (Osservatore Romano)

Intervista esclusiva di Andrea Tornielli a Mons. Georg Ratzinger: "Mio fratello Papa Ratzinger (che voleva fare l'imbianchino)"

Lupus in pagina

a cura di Rosso Malpelo - Gianni Gennari

Nazi-razzismo e "fascismo reale": non mancano le sorprese

Questo "lupus" riguarderebbe una foto, anzi due. Ieri mattina a Roma da piazza Risorgimento ho imboccato via Crescenzio e mi sono trovato di fronte molti manifesti neri, marcati con croci celtiche e simboli nazi: «Sono nero, me ne frego e sputo sul mondo intero!». Esaltazione di folli? Revival di ideologie razziste, xenofobe, machiste e spregiatrici dell'umanità non allineata? Proprio così, e la cosa dovrebbe preoccupare tutti. Capita però che, pur notata da pochi, la stessa medaglia, al puro rovescio, compaia non si manifesti e cassonetti di strada" Ieri sul "Giornale" (p. 8) Laura Cesaretti registra Concita De Gregorio, brava neodirettora de "L'Unità", che riconosce l'errore del numero di lunedì per una vignetta col ministro Renato Brunetta bersaglio di pistola puntata in faccia e parole, «Te so venuto a ringrazia', Renà!»: «Da quella vignetta mi dissocio: senza se e senza ma»!

Benissimo: anche su "L'Unità" può capitare una vignetta "fascista", in senso non storico-ideologico, ma etico e sostanziale. E subito dopo, sempre De Gregorio, belle parole nette: «La sacrosanta libertà di satira deve finire dove comincia il diritto alla dignità e alla incolumità personale».

Applausi di Malpelo, con un "ma" forse non del tutto soggettivo. Ma De Gregorio ha mai notato come da tempo, in ogni numero di quel "supplemento" satirico erede di una tradizione abbondantemente straripata da anni anche in Tv, siano presenti certe vignette dette «satiriche» dove «la dignità personale» di Papi, uomini di Chiesa e cattolici in genere è messa sotto i piedi?

E in realtà capita anche in qualche articolo! Se occorre sono a disposizione citazioni varie. Già, si conferma il fatto che il «fascismo reale» ha molte facce".

© Copyright Avvenire, 1° ottobre 2008

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Buon giorno a voi. Queste considerazioni sono sacrosante, e costuiscono una efficace puntualizzazione alla recente decisone del Ministro Alfano, previamante condivisa dalla S. Sede, di non autorizzare il procedimento contro la Guzzanti. In altri termini la posizione complessiva della Chiesa è: "perdono sì, senza riserve, ovviamente, in questo caso, ma SAPPIATE CHE la situazione diffusa è questa: il Papa e la Chiesa sono oggetto di sistematici "insulti" travestiti da satira. Carla

euge ha detto...

Cara Carla hai ragione e ti dirò di più.......... Credo che adesso più di prima certe persone si sentiranno autorizzate ( lo dico come va detto ), a prendere per i fondelli non solo i Cristiani che tanto ormai possono anche essere sterminati perchè tanto a nessuno importa nulla salvo alla Chiesa ed al Papa ma, anche il Papa e tutto il contorno. Tornando all'episodio in questione, ricordatevi sempre che i signori politici di giorno litigano e la sera cenano insieme.
Avete presente i ladri di Pisa??????? Perciò è meglio tenersi buono Brunetta che può sempre tornare utile, ed attaccare il Papa che perdona, perdona, perdona, all'infinito.

Anonimo ha detto...

Sì, Eugenia, il Papa avrà pure perdonato e continua a perdonare, però è un dato di fatto che la maggior parte dei cattolici non ha certo premiato, alle ultime occasioni, lo schieramento che più si è distinto per gli attacchi sistematici alla Chiesa, dai più violenti e diretti a quelli più subdoli. La De Gregorio ed il suo "editore" farebbero bene a impegnarsi in una sana riflessione al riguardo....

euge ha detto...

Cara Carla per taluni la roflessione è qulcosa di troppo impegnativo e più facile offendere, attacare ed essere garantidi coloro che scambiano arbitrariamente, il vilipendio con la satira. Tanto poi c'è chi li grazia!