26 ottobre 2008

Santa Messa conclusiva del Sinodo ed Angelus: i servizi di Salvatore Izzo


Vedi anche:

Sinodo, nella trama della storia la parola è un solco affidabili (Semeraro)

Maga Maghella si chiede: domani mattina il Sinodo troverà spazio sui giornaloni? Come sarà interpretato l'appello ai leader religiosi?

Il card. Scola: "Dal Sinodo è emersa la necessità di approfondire il rapporto tra Dio che parla, la Persona di Cristo, la Tradizione e la Scrittura"

Il Papa: "Nella liturgia appare che la Bibbia è il libro di un popolo e per un popolo; un'eredità, un testamento consegnato a lettori, perché attualizzino nella loro vita la storia di salvezza testimoniata nello scritto" (Omelia conclusiva del Sinodo dei vescovi)

Morto padre Michele Piccirillo, noto biblista e archeologo. I funerali mercoledì a Roma nella Basilica di San’Antonio (Radio Vaticana e Agi)

Il Papa: "Serve un metodo storico e teologico per la giusta lettura della Bibbia"

Il Papa celebra la conclusione del Sinodo dei vescovi ed annuncia il suo primo viaggio in Africa

SANTA MESSA E ANGELUS: PODCAST DI RADIO VATICANA

Il Papa: "Auspico che i Responsabili civili e religiosi di tutti i Paesi, consapevoli del loro ruolo di guida e di riferimento per le popolazioni, compiano dei gesti significativi ed espliciti di amicizia e di considerazione nei confronti delle minoranze, cristiane o di altre religioni, e si facciano un punto d’onore della difesa dei loro legittimi diritti" (Parole del Santo Padre alla recita dell'Angelus)

Benedetto XVI annuncia per marzo il suo primo viaggio in Camerun e Angola. Nell'ottobre del 2009 a Roma il Sinodo dell'Africa

Il Papa annuncia: "A marzo andrò in Angola e Camerun"

Papa: Un pensiero speciale a vescovi e cattolici in Cina

L'ANNUNCIO DEL PAPA: "A MARZO MI RECHERO' IN AFRICA"

Arrigo Levi: "Pio XII nell'inverno del terrore" (La Stampa)

«La Bibbia giorno e notte»: un tentativo di riportare il testo sacro nella quotidianità (Osservatore Romano)

Mons. Forte: "Giovanni XXIII e il concilio della storia" (Osservatore Romano)

Messaggio del Sinodo ed appello per la libertà religiosa: i commenti di Corriere, Repubblica e Resto del Carlino

Suora indiana stuprata: «La polizia stava a guardare» (Zecchinelli e Barwa)

Intervista all'arcivescovo di Parigi alla vigilia della visita in Russia dove incontrerà Alessio II (Osservatore Romano)

Sinodo: comunione con i Cristiani in Terra Santa, appello ai governanti per la libertà religiosa, apertura del lettorato alle donne (Izzo)

Sinodo: la Bibbia deve essere letta alla luce della Tradizione (Izzo)

Il Papa ai Padri sinodali: "Il Sinodo è stato anche una scuola dell'ascolto. Abbiamo ascoltato gli uni gli altri. È stato un ascolto reciproco. E proprio ascoltandoci gli uni gli altri abbiamo imparato meglio ad ascoltare la Parola di Dio" (Discorso del Santo Padre al termine del pranzo con i Padri sinodali)

Carlo Di Cicco: "Il Sinodo alla prova". Il ruolo di Benedetto XVI (Osservatore Romano)

J. Ratzinger: "La liturgia è il centro della mia vita e della mia ricerca teologica" (dalla Prefazione all'Opera Omnia)

SINODO DEI VESCOVI SULLA PAROLA DI DIO (5-26 OTTOBRE 2008): LO SPECIALE DEL BLOG

OMELIE, DISCORSI E MEDITAZIONI IN OCCASIONE DEL SINODO DEI VESCOVI 2008

Riceviamo e con grande piacere pubblichiamo i seguenti servizi di Salvatore Izzo per l'Agi.
R.

PAPA: PREGHIAMO PER VESCOVI CINA IMPEDITI A VENIRE A SINODO

(AGI) - CdV, 26 ott.

"Un pensiero speciale" e' stato rivolto oggi dal Papa "ai vescovi della Cina Continentale, che non hanno potuto essere rappresentati in questa assemblea sinodale".
"Desidero - ha detto nell'omelia conclusiva del Sinodo - farmi qui interprete, e renderne grazie a Dio, del loro amore per Cristo, della loro comunione con la Chiesa universale e della loro fedelta' al Successore dell'Apostolo Pietro.
Essi - ha aggiunto - sono presenti nella nostra preghiera, insieme con tutti i fedeli che sono affidati alle loro cure pastorali. Chiediamo al 'Pastore supremo del gregge' di dare ad essi gioia, forza e zelo apostolico per guidare con sapienza e con lungimiranza la comunita' cattolica in Cina, a tutti noi tanta cara".

PAPA:A MARZO 1° VIAGGIO AFRICA, ANDRA' IN CAMERUN E ANGOLA

(AGI) - CdV, 26 ott.

Primo viaggio di Benedetto XVI in Africa. I Paesi visitati saranno Camerun e Angola. Lo ha annunciato lo stesso Pontefice nella celebrazione conclusiva del Sinodo.
"E' mia intenzione - ha detto - recarmi nel marzo prossimo in Camerun per consegnare ai rappresentanti delle Conferenze Episcopali dell'Africa l'"Instrumentum laboris" del Sinodo Speciale per l'Africa che si terra' nell'ottobre successivo a Roma,.
Dal Camerun, ha proseguiro', "a Dio piacendo, per l'Angola, per celebrare solennemente il 500esimo anniversario di evangelizzazione del Paese.
Maria Santissima, che ha offerto la sua vita come 'serva del Signore', perche' tutto si compisse in conformita' ai divini voleri e che ha esortato a fare tutto cio' che Gesu' avrebbe detto, ci insegni a riconoscere nella nostra vita il primato della Parola che sola ci puo' dare salvezza". Ai 253 padri sinodali e a tutti i fedeli presenti nella Basilica di San Pietro, il Papa ha chiesto di pregare per la II Assemblea Speciale del Sinodo per l'Africa.
Del suo primo viaggio in Africa Benedetto XVI ha parlato anche all'Angelus. "Sono lieto - ha detto ai 60 mila fedeli presenti in piazza San Pietro - di rendere noto anche a voi, qui presenti, cio' che ho gia' annunciato poc'anzi durante la santa messa: nell'ottobre del prossimo anno si svolgera' a Roma la II Assemblea Speciale del Sinodo per l'Africa.
Prima di allora, a Dio piacendo nel mese di marzo, e' mia intenzione recarmi in Africa, visitando dapprima il Camerun, dove consegnero' ai Vescovi del Continente l'Instrumentum laboris del Sinodo, e quindi in Angola, in occasione del 500° anniversario di evangelizzazione di quel Paese". "Affidiamo - ha concluso - le sofferenze (delle popolazioni dell'Iraq e dell'India) sopra ricordate, come anche le speranze che tutti portiamo nel cuore, in particolare le prospettive per il Sinodo dell'Africa, all'intercessione di Maria Santissima".

© Copyright Agi


PAPA: SINODO HA RIBADITO CHE BIBBIA VA LETTA CON LA CHIESA

(AGI) - CdV, 26 ott.

La Bibbia deve essere letta alla luce della Tradizione: il metodo storico-critico e' un aiuto alla comprensione del significato letterale della Scrittura ma il suo significato spirituale puo' essere compreso solo con la guida della Chiesa.
Lo chiedono le "propositiones" approvate dal Sinodo e lo ha ribadito il Papa nel breve discorso che ha preceduto l'Angelus di oggi, al termine della messa conclusiva dell'assemblea dei vescovi, definita "una forte esperienza di comunione ecclesiale".
"Abbiamo vissuto ogni giornata - ha detto Benedetto XVI - in religioso ascolto, avvertendo tutta la grazia e la bellezza di essere suoi discepoli e servitori.
Secondo il significato originario del termine 'chiesa', abbiamo sperimentato la gioia di essere convocati dalla Parola e, specialmente nella liturgia, ci siamo ritrovati in cammino dentro di essa, come nella nostra terra promessa, che ci fa pregustare il Regno dei cieli".
"Un aspetto su cui si e' molto riflettuto - ha spiegato Papa Ratzinger ai 60 mila fedeli presenti in piazza San Pietro - e' il rapporto tra la Parola e le parole, cioe' tra il Verbo divino e le scritture umane che lo esprimono. Come insegna il Concilio Vaticano II nella Costituzione Dei Verbum, una buona esegesi biblica esige sia il metodo storico-critico sia quello teologico, perche' la Sacra Scrittura e' Parola di Dio in parole umane. Questo comporta che ogni testo debba essere letto e interpretato tenendo presenti l'unita' di tutta la Scrittura, la viva tradizione della Chiesa e la luce della fede".
Secondo il Papa, infatti, "se e' vero che la Bibbia e' anche un'opera letteraria, anzi, il grande codice della cultura universale, e' anche vero che essa non va spogliata dell'elemento divino, ma deve essere letta nello stesso Spirito in cui e' stata composta. Esegesi scientifica e lectio divina sono dunque - ha concluso - entrambe necessarie e complementari per ricercare, attraverso il significato letterale, quello spirituale, che Dio vuole comunicare a noi oggi".

© Copyright Agi

PAPA: PROTEZIONE PER CRISTIANI PERSEGUITATI IN IRAQ E INDIA

(AGI) - CdV, 26 ott.

Benedetto XVI chiede "protezione" per i cristiani dell'Iraq e dell'India, vittime di gravi violenze.
"Alle autorita' civili e religiose interessate - scandisce - chiedo di non risparmiare alcuno sforzo affinche' la legalita' e la convivenza civile siano presto ripristinate e i cittadini onesti e leali sappiano di poter contare su una adeguata protezione da parte delle istituzioni dello Stato". "Auspico - afferma ancora il Pontefice - che i responsabili civili e religiosi di tutti i Paesi, consapevoli del loro ruolo di guida e di riferimento per le popolazioni, compiano dei gesti significativi ed espliciti di amicizia e di considerazione nei confronti delle minoranze, cristiane o di altre religioni, e si facciano un punto d'onore della difesa dei loro legittimi diritti". Parole pronunciate all'Angelus, dopo la messa conclusiva del Sinodo dei vescovi, celebrata in San Pietro.
"Al termine dell'Assemblea sinodale - ricorda il Papa - i Patriarchi delle Chiese Orientali hanno lanciato un appello, che faccio mio, per richiamare l'attenzione della comunita' internazionale, dei leaders religiosi e di tutti gli uomini e le donne di buona volonta' sulla tragedia che si sta consumando in alcuni Paesi dell'Oriente, dove i cristiani sono vittime di intolleranze e di crudeli violenze, uccisi, minacciati e costretti ad abbandonare le loro case e a vagare in cerca di rifugio".
"Penso - continua Papa Ratzinger - in questo momento soprattutto all'Iraq e all'India. Sono certo che le antiche e nobili popolazioni di quelle Nazioni hanno appreso, nel corso di secoli di rispettosa convivenza, ad apprezzare il contributo che le piccole, ma operose e qualificate, minoranze cristiane danno alla crescita della patria comune. Esse - conclude - non domandano privilegi, ma desiderano solo di poter continuare a vivere nel loro Paese e insieme con i loro concittadini, come hanno fatto da sempre".

© Copyright Agi

Nessun commento: