21 novembre 2007

Dacia Maraini si lamenta di Radio Maria...i Cattolici si lamentano di ben altro :-)


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Cara Radio Maria voglio libertà d'ascolto

Se la prepotenza si ammanta di umiltà smette di essere prepotente? Avevo sperato che con la caduta dei bigottissimi gemelli polacchi, Radio Maria avrebbe abbassato i toni. Sapevo che erano stati loro a investire somme enormi per farla ascoltare in ❜❜
Non è giusto coprire, anche se in nome della religione, le altre frequenze in tutto il mondo.
Ho già scritto un articolo due anni fa sulle prepotenze di Radio Maria, e sono stata sommersa da una valanga di lettere rimproveranti. Un fatto curioso: erano tutte uguali, alcune scritte a macchina altre a mano ma con le stesse parole: come mi permettevo di criticare Radio Maria che trasmette la parola di Dio? e come mi permettevo di dire che era prepotente quando semplicemente si limita a trasmettere sante preghiere?
Ho il massimo rispetto per le preghiere, ma trovo arrogante che ci vengano imposte, rendendo inudibile, per esempio, una conversazione civile che stiamo ascoltando su RAI3, o insinuandosi a tradimento nel mezzo di una discussione sull'emigrazione trasmessa su radio24, o ancora coprendo brutalmente la musica di Bach che ci rallegra la mente, diffusa da radio Vaticana.
Parlandone con amici, sento che tutti hanno lo stesso problema. Ma ciascuno pensa che sia colpa della sua radio che è vecchia, che non capta bene i segnali dell'etere, ecc.. Fra l'altro ho notato che mentre prima a lamentarsi dei disturbi provocati da Radio Maria erano gli amici di un paesino abruzzese, ora si tratta di Roma, la capitale di uno Stato che non sembra capace di difendersi dall'invasione di una radio straniera che macina preghiere, distribuisce prediche e piccole agiografie di santi. Qualcuno dice di avere ascoltato anche discorsi antisemiti, ma io non posso testimoniarlo. Cerco di fuggire da Radio Maria. Anche se è difficile. Perché vanno avanti tutto il giorno, a tutte le ore, con un rosario ripetuto meccanicamente che si intromette nel mezzo di ogni ascolto. Il bel salterio della Beata Vergine che ricordo da bambina suonava poetico all'orecchio: «Rosa mystica, Domus aurea, Stella matutina, Salus infirmorum, Regina Angelorum, Mater purissima, Mater castissima, Mater amabilis, Virgo prudentissima, Virgo veneranda, Virgo praedicanda», a cui in coro si rispondeva «ora pro nobis», ora rimbomba martellante, ossessivo, imperioso. Se non ci si sintonizza più che bene, si rischia di essere raggiunti e sommersi da giaculatorie e litanie. Nemmeno un fervente cattolico potrebbe resistere alla ripetizione maniacale di rosari reiterati con tono metallico, sempre uguali, quindi evidentemente registrati, per ore e ore.
L'uso della ripetizione, lo voglio ricordare, è tipica delle formule magiche. Si fa ciondolare un pendolo, si ripete una frase cento volte, finché non perde il suo significato originale, si indirizzano il pensiero e la parola verso un luogo sospeso che porta all'inerzia e alla paralisi mentale. Così si impedisce la germinazione di pensieri propri e si consente la resa al volere altrui. La ripetizione è l'iniziazione al sonno e all'abbandono. È quello che vogliono i cari amici di Radio Maria? Sinceramente preferisco un sonno che viene alla fine della giornata, dopo ore di lavoro, che mi porta sogni fantasiosi e non solo l'ombra minacciosa di una madonna che assomiglia sempre più ad una bambola meccanica.

© Copyright Corriere della sera, 20 novembre 2007


Risponde Davide Rondoni per "Avvenire"...


DACIA MARAINI ACCUSA DI INGERENZA RADIO MARIA

La scrittrice disturbata. Ohibò. Dalle Avemaria via radio

DAVIDE RONDONI

Esce un sondaggio da cui emerge che le nostre ragazzine fin dai dodici anni fanno facile uso di fumi vari e di sesso banalizzato, e sognano d’essere veline, e cosa fa la nota intellettuale femminista? In Italia trapela – tra non poche censure – la notizia che il padre clonatore della pecora Dolly abbandona la via della sperimentazione sugli embrioni perché inutile, e cosa fa la nota intellettuale in prima linea nelle battaglie scientiste e abortiste?
E ancora: esce la notizia che Mtv, grande e potente rete televisiva giovanile apre le trasmissioni nel mondo arabo, grazie al lavoro di Mtv Italia.
A una condizione, però: che non si vedano violenza, sesso. E crocefissi.

E cosa fa la colta scrittrice sempre pronta a parlare di libertà e contro le censure? Dedica un articolo della sua rubrica sul Corriere della Sera alle prepotenze di Radio Maria.

Sì, per Dacia Maraini l’ambascia maggiore in questo momento è sfuggire alle 'Ave Maria' che s’intrufolano non si sa come nelle trasmissioni che, dal suo racconto, sembra ascoltare ogni sera per radio a casa sua. Con tutto il rispetto per le sere passate accanto alla radio della Dacia nazionale, francamente ci scappa da ridere. Che il problema su cui si concentrano le menti migliori della nostra cultura, in mezzo al bailamme in cui ci troviamo, alle violenze, alle censure mastodontiche, alle inquietudini, sia quello – come titola il Corriere – di avere «libertà d’ascolto da Radio Maria» sembra un pezzo di comicità alla Totò. Se non fosse che invece queste menti migliori si prendono maledettamente sul serio.
Addirittura la Maraini rispolvera il latino delle litanie che sentiva da bambina, dal suono 'poetico', per rimproverare a Radio Maria come dice il Rosario. Perdinci, direbbe Totò, ma da parte di una che accusa sempre la Chiesa di ingerenza, questo insegnare ai preti addirittura come si deve dire il rosario cosa è?
Ingerenza o indigestione? Ripetendo a quel loro modo giaculatorie e Ave Maria, secondo la Maraini, l’emittente vuol portare i suoi ascoltatori «verso l’inerzia e la paralisi mentale», impedendo la «germinazione di pensieri propri» per ottenere la resa «al volere altrui». Addirittura? Radio Maria come un enorme Giucas Casella soggiogatore di coscienze in agguato mentre uno se ne sta in poltrona ad ascoltare la radio? La stupefacente Maraini, che basa le sue accuse sul fatto che «anche degli amici le hanno detto» del problema, arriva a paragonare il Rosario alla magia incantatoria del pendolo e di altre ipnosi del genere.
Banalità, ma per sfoggiare d’essere una mente delle migliori, fa un piccolo a fondo sulla ripetizione come modo delle magie e delle trance. Ma se intendesse un poco meglio questi problemi, ad esempio come ne parla Leo Spitzer nei suoi saggi sullo stile di Péguy e altri, vedrebbe che ci sono diversi genere di ripetizione. A furia di prendersela con tutto ciò che è legato alla Chiesa, gli intellettuali e i nostri giornali più diffusi, stanno diventando comici.
D’una comicità che fa rabbia e tenerezza. Rabbia per essere l’Italia, grazie a costoro, in una specie di triste farsa, fatta passare per cultura, piena di viltà e di censure, e senza allegria. E tenerezza, perché non v’è dubbio, leggendo l’indignazione della signora, che in lei resta un conto aperto, una ferita e una domanda circa la Madonna. Un conto e una ferita che vorrebbe forse sbrigativamente chiudere, mentre Lei, pregata dal popolo della sua Radio come da coloro che ne bisbigliano il nome mentre vanno in ufficio o a scuola, è paziente. E non ha conti da chiudere, ma solo da aprire.

© Copyright Avvenire, 21 novembre 2007

10 commenti:

Blog creator ha detto...

E' vero. Stanno diventando comici questi intellettuali della sinistrata sinistra. Sarà l'età.

Ma anche cattivi! E si, io ci trovo anche della cattiveria: perchè non ostante ce la mettano tutta per denigrare Chiesa e praticanti convinti non riescono a colpo ferire e ciò li innervosisce il doppio in un crescendo.
E tra il tragi-comico è anche quella giornaliera tiritera in un programma condotto dal sig. Augias ove un giorno sì l'altro eccome, si cerca di propagandare alquanto partigianissimi libri col pretesto che sono irreprensibilmente dotti (secondo il loro detto).

Mi sà che il Magistero sia efficacissimo!

Anonimo ha detto...

Sono allibito, non riesco a credere che una grande intellettuale italiana si lasci andare in queste dichiarazioni, peraltro pubblicate dal Corriere. Non ho capito come faccia Radio Maria a "scavalcare" le altre frequenze, comunque se proprio accade è colpa di Radio maria o delle altre emittenti che non inviano buoni segnali?
Sul Rosario basti dire che la Madonna stessa ha chiesto la recita quotidiana (non certo solo a parole, ma con il cuore) del rosario per avere la salvezza. A volte è vero, la preghiera se ripetuta continuamente rischia di diventare un po' meccanica e ripetitiva, ma, mi faceva notare un mio sacerdote, i nostri peccati non sono ripetitivi? Ogni volta chiediamo "prega per noi peccatori" eppure pecchiamo di nuovo. Questo stare per un quarto d'ora con la Madonna, per chi crede naturalmente, è di grande aiuto!
Quindi, cara Dacia Maraini, cerchi di scappare da Radio Maria, ma non la accusi, perchè sta pregando anche per lei. Marco

brustef1 ha detto...

Pazzesco: ma perché non si lamenta delle litanie dei muezzin?

Gianpaolo1951 ha detto...

Ormai è lampante che, pur di attaccare quotidianamente la Chiesa, qualsiasi pretesto è buono.
Magari un domani, si potrà dire che gli “Angelus” del Santo Padre provocano inquinamento acustico…!!!

paola ha detto...

Che pena non so se ridere o piangere una cosa è certa la cosidetta intellighenzia di sinistra è patetica Paola

Anonimo ha detto...

Ridete ridete cari amici; il mondo sta diventando cosi' tedioso che quando leggiamo "interventi" di cotanta portata c'è solo da scompisciarsi! A me fanno morire le Maraini, gli Oddifreddi (mitico!)e compagnia bella. Mi chiedo solo una cosa; che gliene frega a loro? Secondo me in fondo al cuore-ma molto in fondo- sono dei grandi bigotti e pure bacchettoni! Non sopportano negli altri quello che vorrebbero far loro. In fondo son ragazzi! altrimenti perchè perdere tempo con cose cosi' noiose e ripetitive? Penso che sottovoce la signora Maraini grida con tutta l'enfasi possibile: VIVA MARIA!!! RUTH

gemma ha detto...

e che dire della confusione sommaria tra la radio Maria polacca e quella italiana, che nulla hanno da spartire, discorsi antisemiti inclusi?
Onestamente, fino a qualche anno fa, nonostante ascoltassi moltissimo la radio, quasi ignoravo che esistesse radio Maria. Sono anche sfortunati, le ingerenze capitano tutte a loro....

Anonimo ha detto...

NON DOVETE CREDERE NEL DEMONE DI MEDJUGORJE!
RISPETTATE MARIA MADRE DI NOSTRO SIGNORE E MADRE NOSTRA!
NON DOVETE CREDERE ALLE COSE DETTE DA PERSONE CHE FANNO PROPAGANDA DI MEDJUGORJE ATTRAVERSO
I MESSAGGI DETTATI DAL DEMONE CHE VI APPARE, SIA CHE ESSE SIANO RELIGIOSE, CARISMATICHE
O NO!
NON DOVETE CREDERE A COLORO CHE PARLANDO DELLA DIVINA MISERICORDIA, INTERVALLANO NELLA
LORO OMELIA I MESSAGGI DI MEDJUGORJE!
NON DOVETE CREDERE ALLA DISOBBEDIENZA!
DOVETE INVECE CREDERE ALLA SANTA MADRE CHIESA DI CUI MARIA STESSA NE E' LA MADRE!
NON DOVETE CREDERE A QUELLI CHE DICONO DI PREFERIRE MARIA ALLA CHIESA E VICEVERSA!
NON DOVETE CREDERE ALLE CONVERSIONI DOVUTE A SITUAZIONI LEGATE A DEI FENOMENI PARANORMALI
A PUNTATE!
DOVETE CREDERE ALLE VERE CONVERSIONI LEGATE ALLA VERA CHIAMATA ED ISPIRAZIONE DIVINA,
CHE PUÒ AVVENIRE IN QUALSIASI VIA O STRADA O PARROCCHIA DEL MONDO E DURANTE LA VITA DI
TUTTI I GIORNI!
NON DOVETE CREDERE ALLO SPIRITO CHE INTERVIENE A MEDJUGORJE ANCHE SE NELLA VOSTRA
PARROCCHIA VENGONO AFFISSI NELLA BACHECA DELLA CHIESA, I VOLANTINI PER UNA GITA CON
TALE DESTINAZIONE!
LEGGETE UN POCO LE VITE DEI SANTI E VEDRETE CHE AL DI LÀ DI TUTTI I QUI PRO QUO, LA COSA
PRINCIPALE CHE NE SCATURISCE È LA SACROSANTA OBBEDIENZA!
I FENOMENI DI MEDJUGRJE SONO DOVUTI ALLE FORZE! ALLE POTENZE! AGLI ANGELI RIBELLI! NON
SONO DA DIO!
VI RICORDATE O AVETE MAI SENTITO "RUAH" LA CANZONE DI TANTI CARISMATICI CHE DICE : "NON PER
POTENZA O PER FORZA MA PER LO SPIRITO DI DIO!"?
IL TEMPIO DI DIO È IN VOI! NON A MEDJUGORJE!
IL TEMPIO DI DIO È NELLE LUCE VIVA DELLA VOSTRA INTERIORITÀ IN CRISTO, NON NELLE TENEBRE
ESTERIORI CAMUFFATE A LUCE, LEGATE A LUOGHI ED AL PARANORMALE COME AVVIENE PER MEDJUGORJE!
DOVETE CREDERE IN GESÙ CRISTO FIGLIO DI MARIA, DOLCE MADRE ED UMILE SERVA DI DIO E DELLA SUA
SANTA CHIESA!
NON DOVETE CREDERE AD UNA RADIO CHE ESISTE E SUSSISTE GRAZIE ALLA TELENOVELA A PUNTATE DI
MEDJUGORJE, ED AI MESSAGGI ATTIBUITI A MARIA, PER CERTI VERSI PUERILI, CATASTROFISTICI O
NASCOSTI QUANTO BASTA PER MANTENERE SUL CHI VA LÀ TUTTI GLI SPROVVEDUTI GIÀ PROVATI DALLE
SOFFERENZE E DALLE PROBLEMATICHE DELLA VITA!
DOVETE CREDERE IN COLORO CHE HANNO TESTIMONIATO IL VANGELO DI GESÙ CRISTO NELL'UMILTÀ,
NELL'OBBEDIENZA, NELLA CARITÀ, NELL'AMORE E NEL NASCONDIMENTO SE NECESSARIO!
RICORDATEVI DI SANTA BERNARDETTA A LOURDES, DEI SANTI GIACINTA E FRANCESCO E DI SUOR LUCIA A
FATIMA!
L'ESEMPIO DI LOURDES E FATIMA È TOTALMENTE DIVERSO DA MEDJUGORJE!!!
SI DEVE PURE SAPERE CHE MEDJUGORJE È UNA SEMPLICE PARROCCHIA COME TANTE ALTRE NEL MONDO,
E CHE A MEDJUGORJE NON ESISTE ALCUN SANTUARIO RICONOSCIUTO DALLA CHIESA COME TALE!

ALCUNI APPUNTI:
LA MADONNA NON PARLA MALE DEL VESCOVO!
LA MADONNA NON CREA UNO SCISMA NEGLI ORDINI RELIGIOSI!
LA MADONNA NON SI CONTRADDICE O AUTOCONTRADDICE!
LA MADONNA NON È PER FORZA LA MADONNA SOLO PERCHÈ QUALCHE MARIOLOGO, INGANNATO PURE LUI,
PENSA DI VEDERLA OVUNQUE, E COSÌ SI PENSA DI SOSTITUIRE IL DISCERNIMENTO DELLA CHIESA
CON IL VERDETTO DELL' "INTENDITORE"!

BREVE NOTA:
NELL'APOCALISSE DI GIOVANNI È SCRITTO CHE IN QUEL PERIODO IL DEMONIO SAREBBE STATO RILASCIATO
ASSIEME AI SUOI ANGELI RIBELLI E LASCIATO LIBERO DI COMPIERE OGNI TIPO DI NEFANDEZZA, FERMATO
SOLO DAI LIMITI POSTI DA DIO STESSO.
IN QUESTO PERIODO IL DEMONIO INGAGGERÀ PURE GUERRA ALLA DONNA CON IL BAMBINO!

LO STESSO SPIRITO DELLE VISIONI DI MEDJUGORJE È UNO DEGLI ASPETTI DI SATANA DRAGONE ANTICO!
IL LUPO SI È CAMUFFATO DA PECORA ED È ENTRATO NEL GREGGE PER FARNE SCEMPIO E DISPERDERLO!
IL LUPO, A MEDJUGORJE COME IN ALTRI LUOGHI, CON IL SUO ESEMPIO DI SUPERFICIALITÀ, EGOISMO,
DISOBBEDIENZA, FANATISMO, COMMERCIALIZZAZIONE E QUINDI RELATIVISMO SI È INFILTRATO NELLA
CHIESA DI DIO!

RICORDIAMOCI COMUNQUE, CHE LA CHIESA È DI DIO E COME TALE NON PUÒ ESSERE SCONFITTA DAL MALE!

CONCLUDO ESORTANDOVI AL MANTENERVI MOLTO LONTANI DAI FENOMENI COME MEDJUGORJE E NON ESITATE
A FREQUENTARE UN POCO DI PIÙ LE VOSTRE PARROCCHIE, ORATORI, CENTRI RELIGIOSI E SACERDOTI.

CIAO

Anonimo ha detto...

x favore lasciatemi stare radio maria essa è la sola che mi parla direttamente al cuore mentre le altre radio ti fanno solo sentire musica che può anche non piacerti e poi tanti saluti.inoltre questa radio in cui ogni programma è utile o interessante tiene compagnia al sottoscritto durante il lavoro notturno che non di rado svolge solitario in fabbrica per guadagnarsi da vivere.
concludo ABBASSO GLI ANTICLERICALI

Anonimo ha detto...

la maraini ignora del tutto il modo di recitare il rosario a radio maria mi chiedo se quando ha sentito tali interferenze non si fosse appisolata e stesse sognando. lo affermo con cognizione di causa io radio maria la ascolto sempre...provare per credere... non certo alla maraini...