5 ottobre 2008

Visita ufficiale di Benedetto XVI al Presidente della Repubblica Italiana: la cronaca dell'Osservatore Romano


Vedi anche:

Il Papa a Napolitano: "L'educazione dei giovani per una società solidale" (Accornero)

Con Benedetto XVI come primo lettore, al via, stasera a Roma, la lettura integrale delle Sacre Scritture. La riflessione di mons. Gianfranco Ravasi

Clio Napolitano: "Con Benedetto XVI condivido tanti princìpi". Familiare ed affettuoso il suo incontro con il Papa (Breda)

Stato e Chiesa, i due colli cercano risposte comuni (Bobbio)

Il Papa apre il Sinodo dei vescovi 2008: "Se l’annuncio del Vangelo costituisce la sua ragione d’essere e la sua missione, è indispensabile che la Chiesa conosca e viva ciò che annuncia, perché la sua predicazione sia credibile, nonostante le debolezze e le povertà degli uomini che la compongono" (Omelia in occasione dell’apertura della XII Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi)

IL PAPA APRE IL SINODO DEI VESCOVI SULLA PAROLA DI DIO

Melloni "avverte" incredibilmente Benedetto XVI: conseguenze se deciderà di beatificare Papa Pacelli

Rosso "malpela" Foglio, Repubblica e Riformista

VISITE DEL SANTO PADRE AL QUIRINALE: LO SPECIALE DEL BLOG

Visita del Papa al Quirinale: il commento di Andrea Tornielli

Parte il Sinodo dei vescovi all'insegna del dialogo (Accornero)

La curiosità: il tempo dispettoso fa da sfondo alla visita del Papa al Quirinale ma tutto è andato per il meglio :-)

Benedetto XVI parla poco di sessualità e da cardinale aveva osservato che "in passato" si è parlato troppo dell'argomento (Accattoli)

Una responsabilità comune tra Stato e Chiesa (Osservatore Romano)

Giovanni Maria Vian sulla visita del Papa al Quirinale: "Due colli molto vicini" (Osservatore Romano)

Monito severo del Papa e del Presidente Napolitano: rispettare la dignità dell'uomo (Asca)

Il martire istriano don Francesco Bonifacio proclamato Beato. La riflessione di Mons. Amato ed il ricordo del fratello del sacerdote

Una preghiera per il successo del Sinodo dei vescovi

Si chiude definitamente il teatrino di Piazza Navona: la Procura di Roma chiede l'archiviazione per S.G. accusata di vilipendio

Chiesa e contraccezione: che cosa affermavano Paolo VI e Giovanni Paolo II?

Messaggio del Papa sull'Humanae Vitae: il commento di Casavola

VISITA DEL PAPA AL QUIRINALE: I VIDEO E LE FOTO

Il Papa a Napolitano: "Non vi è ragione di temere una prevaricazione ai danni della libertà da parte della Chiesa e dei suoi membri" (Discorso del Santo Padre in occasione della visita al Palazzo del Quirinale)

Il Papa: molti fedeli non ci seguono sulla morale sessuale (Accornero)

Il "prete anonimo" intervistato da Cazzullo si astenga dal parlare a nome di tutti i fedeli. Parli solo per se stesso e ci onori di presentarsi!

Il Papa apre il Sinodo 2005: "La tolleranza, che ammette per così dire Dio come opinione privata, ma gli rifiuta il dominio pubblico, non è tolleranza ma ipocrisia" (Omelia in occasione dell'apertura in occasione dell’apertura della XI Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi sull'Eucarestia, 2 ottobre 2005)

SINODO DEI VESCOVI SULLA PAROLA DI DIO (5-26 OTTOBRE 2008): LO SPECIALE DEL BLOG

Nel giorno della festa di san Francesco d'Assisi, patrono d'Italia

La visita ufficiale di Benedetto XVI al Presidente della Repubblica Italiana

Nella mattina di sabato 4 ottobre, festa di san Francesco d'Assisi, patrono d'Italia, Benedetto XVI si è recato al Palazzo del Quirinale in visita ufficiale al Presidente della Repubblica Italiana, S.E. l'On. Giorgio Napolitano.
Sua Santità era accompagnato dalle seguenti personalità: Sua Eminenza Reverendissima il Signor Cardinale Tarcisio Bertone, Segretario di Stato di Sua Santità; Sua Eminenza Reverendissima il Signor Cardinale Giovanni Lajolo, Presidente del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano; Sua Eminenza Reverendissima il Signor Cardinale Angelo Bagnasco, Presidente della Conferenza Episcopale Italiana; Sua Eminenza Reverendissima il Signor Cardinale Agostino Vallini, Vicario Generale per la Diocesi di Roma; Sua Eccellenza Reverendissima Monsignor Fernando Filoni, Sostituto della Segreteria di Stato; Sua Eccellenza Reverendissima Monsignor Dominique Mamberti, Segretario per i Rapporti con gli Stati; Sua Eccellenza Reverendissima Monsignor James Michael Harvey, Prefetto della Casa Pontificia; Sua Eccellenza Reverendissima Monsignor Giuseppe Bertello, Nunzio Apostolico in Italia; Sua Eccellenza Reverendissima Monsignor Paolo De Nicolò, Reggente della Prefettura della Casa Pontificia; Monsignor Georg Gänswein, Segretario particolare del Santo Padre; il Professor Cesare Mirabelli, Consigliere Generale dello Stato della Città del Vaticano; il Dottor Renato Buzzonetti, Medico personale del Santo Padre; il Signor Paolo Gabriele, Aiutante di Camera del Santo Padre.
Il corteo papale ha lasciato la Città del Vaticano alle 10.35, attraverso l'Arco delle Campane. Un drappello di Guardie Svizzere era schierato in Piazza San Pietro. Un reparto di formazione delle Forze Armate Italiane, con bandiera e banda, era invece schierato in Piazza Pio XII, appena oltre la linea di confine tra i due Stati, per rendere gli onori al Pontefice.
Per tutto il tragitto in territorio italiano, la scorta d'onore al corteo è stata effettuata dalle Guardie del Presidente, i Corazzieri, dapprima quelli motociclisti, poi, da Piazza Venezia, quelli a cavallo.
Percorsa Via della Conciliazione, il Corteo ha oltrepassato il Tevere su Ponte Vittorio e ha poi imboccato Corso Vittorio Emanuele per dirigersi verso Piazza Venezia.
Una breve sosta il corteo ha compiuto non appena giunto, da Via del Plebiscito, in Piazza Venezia. Qui il Papa è sceso dall'autovettura per ricevere il saluto del Sindaco di Roma, Onorevole Gianni Alemanno. Il corteo ha quindi ripreso il tragitto verso il Quirinale. All'inizio di Via Cesare Battisti, i Corazzieri motociclisti sono stati sostituiti da uno Squadrone di Corazzieri a cavallo. Superata Via iv Novembre, il Corteo è giunto in Piazza Magnanapoli per imboccare Via Ventiquattro Maggio.
Alle 11.00 la vettura papale ha varcato il portone del Palazzo del Quirinale per fermarsi poco dopo nel Cortile d'Onore, ove era in attesa il Presidente della Repubblica Italiana, Onorevole Giorgio Napolitano. Scambiatisi il saluto con una stretta di mano, il Papa e il Presidente, affiancati, hanno ascoltato l'Inno pontificio e quello italiano, eseguiti dalla Banda musicale dell'Esercito, mentre la Guardia d'Onore composta da reparti dell'Esercito, della Marina e dell'Aeronautica rendeva gli onori militari. Contemporaneamente veniva issata sul pennone del Torrino, accanto a quelle italiana ed europea, la bandiera pontificia.
Subito dopo il Presidente della Repubblica e il Papa hanno ricevuto il saluto, rispettivamente, del Cardinale Segretario di Stato e del Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, Donato Marra. Quindi, con l'ascensore, raggiungevano il piano nobile e si trasferivano nella Sala degli Arazzi di Lilla, dove avveniva la presentazione dei Presidenti emeriti della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro e Carlo Azeglio Ciampi; dei Presidenti del Senato, Renato Schifani, e della Camera dei Deputati, Gianfranco Fini; del Presidente della Corte Costituzionale Franco Bile; e della Missione straordinaria del Governo italiano, guidata dal Presidente del Consiglio dei Ministri, Onorevole Silvio Berlusconi, e composta dall'Onorevole Franco Frattini, Ministro degli Affari Esteri, dall'Onorevole Roberto Maroni, Ministro dell'Interno, dal Dottor Gianni Letta, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri; dall'Ambasciatore Giampiero Massolo, Segretario Generale del Ministero degli Affari Esteri; dall'Ambasciatore Antonio Zanardi Landi, Ambasciatore d'Italia presso la Santa Sede.
Il Papa e il Presidente si sono trasferiti poi nello Studio alla Vetrata, ove si sono intrattenuti a colloquio privato. Parallelamente, nella Sala Napoleonica, si è svolto il colloquio tra il Cardinale Segretario di Stato Tarcisio Bertone - che era accompagnato dal Sostituto della Segreteria di Stato, dal Segretario per i Rapporti con gli Stati e dal Nunzio Apostolico in Italia - e il Presidente del Consiglio dei Ministri italiano, che era accompagnato dal Ministro degli Affari Esteri, dal Ministro dell'Interno, dal Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio e dall'Ambasciatore d'Italia presso la Santa Sede.
Il colloquio tra il Papa e il Presidente si è iniziato intorno alle 11.10 ed è durato circa trenta minuti. Al termine, la Signora Clio, Consorte del Presidente, è stata introdotta nello Studio alla Vetrata per la presentazione al Pontefice. Quindi il Papa e il Presidente con la Consorte si sono trasferiti nella Sala degli Arazzi di Lilla, dove è avvenuta la presentazione del Seguito Pontificio, della Signora Marra e del Consigliere Diplomatico del Presidente della Repubblica. A presentarli rispettivamente al Presidente e al Papa sono stati il Prefetto della Casa Pontificia e il Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica. Quindi il Papa e il Presidente si sono recati nella Sala degli Arazzi, dov'erano ad attenderli l'Ordinario Militare per l'Italia, l'Arcivescovo Vincenzo Pelvi, il Cappellano del Quirinale e il Parroco di Castelporziano. Benedetto XVI si è poi recato nella Cappella dell'Annunziata, dove si è inginocchiato in adorazione davanti al Santissimo Sacramento.
Nel Salone delle Feste - dove avevano preso posto, oltre al Seguito Pontificio, le massime personalità della Repubblica e una ristretta schiera di invitati - ha avuto luogo lo scambio dei discorsi. Dapprima ha parlato il Presidente Napolitano, poi ha preso la parola Benedetto XVI. Entrambi i discorsi sono stati accolti dall'applauso dei presenti. Quindi ha avuto luogo lo scambio dei doni. Il Papa ha presentato al Presidente Napolitano il suo dono: "Civitas Vaticana", la nuova Pianta della Città del Vaticano incisa e stampata a mano secondo i procedimenti calcografici tradizionali, realizzata dalla Biblioteca Apostolica Vaticana, con autografo di Benedetto XVI. Il Presidente ha consegnato al Pontefice una Scatola in argento completamente realizzata a mano, della ditta Pampaloni di Firenze. Sulla facciata è riportato, con lavorazione a sbalzo e cesello, il Portale del Palazzo del Quirinale eseguito da Carlo Maderno e sormontato dalla Loggia delle Benedizioni di Giovan Battista Bernini (XVII secolo).
Al termine il Papa e il Presidente hanno lasciato il Salone delle Feste raggiungendo il Cortile d'Onore per scambiarsi l'ultimo saluto. Dopo gli onori militari e gli inni pontificio e italiano, con una stretta di mano il Papa si è congedato dal Presidente, salendo sulla vettura che si è mossa per raggiungere attraverso il Cortile il grande portone del Palazzo.
Erano le 12.30 quando il Papa ha lasciato il Quirinale per compiere, all'inverso, il percorso effettuato poco meno di due ore prima. Nella Piazza del Quirinale erano schierati uno squadrone di Corazzieri a cavallo e un Reparto della Guardia d'Onore. Moltissima gente radunatasi nella Piazza ha salutato festosamente il Papa. In pochi minuti il corteo ha raggiunto Piazza Pio XII. Quindi, attraverso il varco al centro di Piazza San Pietro, il Papa è rientrato in Vaticano, ricevendo gli onori di un drappello della Guardia Svizzera.

(©L'Osservatore Romano - 5 ottobre 2008)

Nessun commento: