22 novembre 2007

Concistoro 2007: l'elenco delle personalità invitate alle celebrazioni


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CONCISTORO/ PARTERRE POLITICI E FOLLA PER I 23 NEO-CARDINALI
Per Italia ci sono vicepremier Rutelli, Casini e Parisi

Città del Vaticano, 22 nov. (Apcom) - Cardinali, arcivescovi, vescovi, religiosi e sacerdoti di tutto il mondo. Ma anche autorità politiche: un parterre davvero d'eccezione quello che sabato e domenica affollerà San Pietro per il Concistoro, durante il quale il Papa creerà 23 nuovi cardinali.
Migliaia di fedeli hanno già chiesto i biglietti alla Prefettura della Casa Pontificia che, al momento, non è in grado nemmeno di dire quanti pellegrini affolleranno la piazza vaticana, perchè "le richieste sono continue ed elevate", rispondono dalla Prefettura.
In rappresentanza del governo italiano ci sarà il vicepremier Francesco Rutelli. Sabato, ad omaggiare monsignor Bagnasco (per anni ordinario militare), ci sarà anche il ministro della Difesa, Arturo Parisi. E sul sagrato di piazza San Pietro non mancherà anche il leader dell'Udc Pier Ferdinando Casini.
In rappresentanza del governo di Zapatero ci sarà il vicepremier spagnolo María Teresa Fernández de la Vega; dalla Francia arriverà il ministro dell'Interno, incaricata per gli affari di culto, Michèle Alliot-Marie, dall'Iraq delegazioni di alto profilo per la creazione a cardinale del primo Patriarca caldeo di Baghdad nella storia.
Un parterre di politici provenienti da tutto il mondo per partecipare al secondo Concistoro sotto il segno di Benedetto XVI, che inizia domani con una giornata dedicata al consulto con tutti i cardinali del mondo sul tema dell'ecumenismo, e che prosegue sabato e domenica con la creazione dei 23 nuovi cardinali.

PER BAGNASCO RUTELLI E 500 FEDELI DA GENOVA E PESARO

Ci sarà il vicepremier Francesco Rutelli sul sagrato di San Pietro a rappresentare il Governo italiano al Concistoro di Papa Benedetto XVI. Saranno 300, inoltre, i fedeli della diocesi di Genova per la creazione a cardinale del loro arcivescovo, Angelo Bagnasco. "Emozione, gratitudine e trepidazione": sono i sentimenti espressi dal presidente della Cei, in queste ultime ore di attesa. "La porpora cardinalizia - ha spiegato il prelato - è un onore per il vescovo che la riceve ma anche per la sua diocesi che partecipa degli onori e delle responsabilità del vescovo".

E per allestire il sagrato di San Pietro, i Giardini Vaticani e la Cooperativa 'Il Cammino' utilizzeranno i fiori provenienti da Sanremo: gli addobbi utilizzeranno 8.000 rose (duemila bianche, duemila gialle e 4.000 rosse), seimila garofani (4.000 rossi e duemila di colori misti), mentre per le fronde saranno utilizzati 300 mazzi di felce cuoio, 300 rami di mirio claudius e dieci chili di ruscus. Mille steli di rosa mystica, la splendida rosa dedicata alla Madonna, infine, abbelliranno e decoreranno i salottini riservati ai cardinali.

DALLA SPAGNA ARRIVA LA VICEPREMIER DE LA VEGA

E' la vicepresidente del Consiglio, María Teresa Fernández de la Vega, a rappresentare la Spagna al Concistoro, durante il quale saranno creati due cardinali spagnoli: Augustin Garcia-Gasco Vicente (Valencia) e Lluis Martinez Sistach (Barcellona). Presente anche il sindaco di Valencia, Francisco Camps.

DALLA FRANCIA ARRIVA MINISTRO INTERNO MICHELE ALLIOT MARIE

A guidare la delegazione francese al Concistoro è Michèle Alliot-Marie, ministro dell'Interno e responsabile affari di culto. A ricevere la berretta cardinalizia è l'arcivescovo di Parigi, Andrè Vingt-Trois.

POLONIA SENZA KACZYNSKI E TUSK, ARRIVA 'DON' STANISLAO

Dalla Polonia, per festeggiare la nomina cardinalizia di Stanislaw Rylko, presidente del Pontificio Consiglio per i Laici, arriverà una delegazione guidata dal capo della Cancelleria della presidenza, Robert Draba. Impossibilitati a partecipare il premier Donald Tusk, che proprio domani si presenterà al Parlamento per chiedere la fiducia e il presidente polacco, Lech Kaczynski, invece si trova in trasferta in Georgia. Ma dal paese di Wojtyla arriveranno il cardinale Stanislaw Dziwisz, arcivescovo di Cracovia, e il cardinale Franciszek Macharsk, suo predecessore nella sede di Cracovia.

A ROMA VICEPRESIDENTE IRAQ PER PATRIARCA DELLY

A guidare la delegazione della presidenza della Repubblica irachena, in rappresentanza del capo di stato Jalal Talabani, ci sarà il suo vice, lo sciita Adel Abdel Mehdi che è arrivato ieri all'aeroporto di Fiumicino su un volo proveniente da Amman. A dimostrare il grande interesse del Paese arabo, al Concistoro di Papa Ratzinger, saranno presenti inoltre altre due delegazione: una del governo di Baghdad guidato dal ministro (donna di fede cristiana) dei Diritti dell'Uomo, Wajdan Michael, oltre una terza in rappresentanza del governo autonomo del Kurdistan iracheno.

PRESENTI ANCHE PATRIARCHI SIRO-CATTOLICO E ARMENO

Per la creazione a cardinale di Leonardo Sandri, prefetto della Congregazione per le Chiese orientali, sono arrivati a Roma tre Patriarchi di spessore: oltre a quello caldeo di Baghdad, Emmanuel Delly (che riceverà anch'esso la porpora), ci sono il Patriarca siro-cattolico Ignace Pierre VIII e il Patriarca armeno-cattolico Nerses Bedros.

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