29 febbraio 2008
Presto la terza enciclica di Benedetto XVI: sarà dedicata ai temi sociali (Arcangelo Paglialunga)
Vedi anche:
Visite pastorali del Santo Padre nella diocesi di Roma
Card. Bertone dopo la visita nell'isola: "Per il bene del popolo di Cuba nuovo dialogo tra Chiesa e Stato" (Osservatore Romano e Radio Vaticana)
Intervento della Congregazione per la Dottrina della Fede sull'uso corretto della formula battesimale (Radio Vaticana)
Risposte della Congregazione per la dottrina della fede a quesiti sulla validità del Battesimo
INAUGURATA LA SEZIONE FEDE E RAGIONE: "CREDE UT INTELLIGAS", "INTELLIGE UT CREDAS"
Bilancio del tutto positivo: così il cardinale Tauran sull'incontro al Cairo con l'Università musulmana di Al-Azhar (Radio Vaticana)
CATTOLICI E POLITICA: NOTA SIR
PAPA: DA USA RICONOSCIMENTO A RUOLO RELIGIONI IN SPAZIO PUBBLICO
L'aiuto offerto dall'attività caritativa della Chiesa non deve mai ridursi a gesto filantropico, ma deve essere espressione dell’amore evangelico...
PRESENTAZIONE DELL’ANNUARIO PONTIFICIO 2008 (Molte novità rispetto al 2006)
Fede in Dio e amore per il prossimo, basi del dialogo interreligioso: Dichiarazione finale del Comitato Congiunto per il dialogo islamo-cristiano
Rosso "malpela" le furberie «svitate»: senza professionalità"
Benedetto XVI a Bonaria (Cagliari) il 7 settembre
Uguaglianza e dignità dell'uomo in una lezione di Ravasi alla Sapienza (Osservatore Romano)
La Sindone tra mistero ed evidenza (Osservatore Romano)
Avvenire stia al suo posto. Non rispetta il ruolo assegnatogli, lanciare anatemi, pretende di dare notizie (un articolo del Foglio da non perdere!)
IERI LA CONFERMA DEL CARDINAL BERTONE
Presto la terza enciclica di Benedetto XVI: sarà dedicata ai temi sociali
Arcangelo Paglialunga
CITTÀ DEL VATICANO - Le voci che circolavano da qualche tempo in Vaticano su una nuova enciclica del Papa, «di carattere sociale», hanno trovato conferma nelle parole del cardinal Bertone: il Santo Padre sta terminando la sua terza enciclica che sarà incentrata sui temi e problemi sociali internazionali con particolare riferimento ai Paesi in via di sviluppo. Il Segretario di Stato non ha però confermato le voci secondo cui l’enciclica sarà pubblicata entro marzo.
La terza enciclica si differenzia dalle due che l’hanno preceduta la «Deus Caritas est» e la «Spe Salvi», che recavano lo stilo del papa teologo che fonda il suo magistero sul richiamo alla fede e alle virtù teologali. Questa volta il tema è di carattere sociale. E se le prime due encicliche sono state frutto di studio personale, per la terza il Papa si è avvalso anche degli studi dei Pontifici Consigli impegnati in campo sociale.
Il giornale cattolico francese «La Croix» ha potuto anticipare che il tema centrale della nuova Enciclica riguarderà le problematiche della «mondializzazione», «un fenomeno che ha fatto passare il mondo dalla guerra fredda, dal suo superamento ai tempi nuovi del traffico dei prodotti, delle informazioni, agli scambi economici, ai flussi finanziari».
Ma non è detto che ciò abbia portato tranquillità e benessere a tutti: non pochi Paesi sono restati nella povertà, anzi hanno visto aggravate le loro difficoltà.
Non per nulla Benedetto XVI disse in un recente discorso: «Non si può certo affermare che la mondializzazione sia sinonimo di ordine mondiale... E i conflitti per la supremazia economica e la dominazione sulle risorse energetiche, idriche e delle materie prime, rendono difficile l’impegno di coloro che si sforzano di costruire un mondo più giusto e solidale».
Il Papa ha detto ancora: «C’è bisogno di una speranza più grande, che permette di preferire il bene comune di tutti al lusso di un piccolo numero ed alla miseria di tanti».
Facile intuire che Benedetto XVI accanto ai temi nuovi, come la difesa dell’ambiente, il riscaldamento del pianeta, affronterà temi sociali ed umani anche quelli relativi al lavoro con i suoi diritti e doveri.
Non si può dimenticare quanto affermò, suscitando svariati commenti: «È ormai evidente che solo adottando uno stile sobrio di vita accompagnato da un impegno serio per una giusta distribuzione delle ricchezze sarà possibile instaurare un ordine di sviluppo giusto e durevole».
Possono bastare per ora queste osservazioni per giustificare l’attesa di un documento che si inserisce nel solco dei grandi documenti sociali coi quali la Chiesa ha accompagnato la vita e la storia sociale dell’umanità.
Oggi il problema è la «mondializzazione». Su tutti i documenti il richiamo al rispetto totale della persona umana, della vita, della famiglia. Il nuovo documento di Benedetto XVI sarà certamente di grande importanza sul piano della dottrina e su quello delle proposte al mondo.
© Copyright Il Giornale di Brescia, 29 febbraio 2008
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento