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Su segnalazione di Luisa, consigliamo la lettura del seguente volume:
CORPI... DA GIOCO
Libro pieno di speranza, ma allo stesso tempo inquietante, duro, coraggioso questo Corpi… da gioco di don Fortunato Di Noto, che da oltre quindici anni spende la sua attività pastorale in difesa dei diritti dei bambini, che lotta strenuamente, mettendo a repentaglio la sua stessa vita, contro i pedofili e gli ‘imprenditori’ pedo-pornografici che agiscono, spesso indisturbati, in quella inestricabile ragnatela elettronica che è oggi il web.
Sapientemente stimolato e guidato dalle domande del giornalista di Affari Italiani.it e volontario di Meter Antonino D’Anna, attra-verso un narrare-informare chiaro, puntuale, costruttivo, don Di Noto presenta un profilo a tutto tondo, aggiornato e reale, di un drammatico fenomeno sociale che si consuma quotidianamente in modo silenzioso e subdolo, nei posti meno impensati, dalla famiglia, alla scuola, associazioni sportive, sagrestie, da parte di uomini senza scrupoli che giocano, commerciano ed abusano, anche fino alla distruzione, della sacralità del corpo infantile.
Don Di Noto e Meter, “diakonia permanente per l’infanzia” - come lui stesso la definisce - offrono un servizio non solo all’Italia, ma anche ad altri Paesi, dalla Romania al Belgio, dal Portogallo alla Francia, al Paraguay, con limiti sicuramente ogni gior-no più vasti. Fatto questo che rende la presente testimonianza come il caposaldo da cui partire per capire e lottare, affinché si affermi, al posto di una infanzia negata, una infanzia esalta o semplicemente ‘vissuta’ nel rispetto del corpo e dello spirito, tempio della nostra umanità, che grida in ogni parte del mondo il bisogno di normalità e solidarietà.
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Pedofilia/ Arriva "Corpi… da gioco", scritto dal nostro Antonino D’Anna e don Fortunato Di Noto
Un dramma senza fine che colpisce migliaia di bambini in tutto il mondo. Asettici byte che si imbrattano dello squallore di un male chiamato pedofilia. La Chiesa chiamata in prima linea e la sua risposta grazie agli strumenti del diritto Canonico. E un sacerdote, “prete delle calzette” come lo hanno definito, che dall’alto del suo torreggiante metro e 90 racconta ad un giornalista nel caldo della Sicilia la lotta contro i mostri che promettono di voler bene ai più piccoli più di mamma e papà. Sono questi gli ingredienti di "Corpi… da gioco", di don Fortunato Di Noto e Antonino D’Anna, in uscita il 20 dicembre per i tipi della EdiArgo di Ragusa (collana Biblioteca minima Argo diretta da Piergiorgio Barone). "Corpi… da gioco" è il resoconto di questa conversazione, avvenuta tra il nostro Antonino e don Fortunato nell’estate di quest’anno.
Diviso in otto capitoli, racconta l’avventura umana del sacerdote siciliano, fondatore dell’Associazione Meter per la lotta alla pedofilia e la tutela dell’infanzia. Stimolato dalle domande di D’Anna, don Di Noto torna indietro nel tempo e ricorda: studente discolo, giovane promessa del basket siciliano, sacerdote di frontiera che salva la vita ad una bimba e, per la sua passione per le nuove tecnologie, scopre le prime immagini pedopornografiche in Rete sulle BBS, antenate dei forum di oggi. Ecco la nascita del suo impegno e la sua lotta contro i pedofili, le minacce e i processi, le incomprensioni di una lotta completamente nuova e sconosciuta superate dall’arrivo dei “nostri”, come la Polizia postale italiana, all’avanguardia nella caccia ai pedocriminali online. E la risposta ad una serie di domande: chi sono i pedofili, come agiscono, che cosa vogliono fare attraverso la pedofilia culturale, ossia la ricerca di una legittimazione politica e sociale? Come la legge combatte questo fenomeno?
Attraverso il dialogo dei protagonisti, i lettori prendono coscienza di una piaga che passa sottopelle ed entrano in sintonia con don Fortunato. Scopriranno così la sua umanità e il suo impegno, le sue notti insonni e la speranza che non muore mai sulle sue labbra e nelle cose che fa. Grazie all’Appendice, con testimonianze e spunti di riflessione, unita ad una sitografia e un apparato di note, la struttura di "Corpi… da gioco" si snoda rapida e veloce, leggera ma resistente. Non vuole essere un trattato scientifico, ma una testimonianza vera. Quella che attraverso le pagine del libro riesce ad arrivare all’animo dello spettatore. Non manca un capitolo che racconta come la Chiesa stia coraggiosamente combattendo la piaga dei preti pedofili, il coraggio delle sue denunce e i rimedi che il diritto canonico ha approntato per rispondere all’emergenza.
Per Piergiorgio Barone, direttore editoriale EdiArgo, questo è un libro “inquietante, duro, coraggioso (…). Don Fortunato Di Noto, che da oltre quindi anni spende la sua attività pastorale in difesa dei diritti dei bambini, che lotta strenuamente, mettendo a repentaglio la sua stessa vita, conto i pedofili e gli ‘imprenditori’ pedopornografici’ che agiscono spesso indisturbati in quella inestricabile ragnatela elettronica che è oggi il web. Don Fortunato e Meter, “diakonia permanente per l’infanzia” - come lui stesso la definisce – offrono un servizio non solo all’Italia, ma anche ad altri Paesi, dalla Romania al Belgio, dal Portogallo, alla Francia, ed al Paraguay, con limiti sicuramente ogni giorno più vasti”. Testimoniarlo è stato un privilegio.
Per finire: per esplicita scelta degli autori, i diritti su ogni copia venduta di Corpi… da gioco saranno incassati dall’associazione Meter per continuare ad aiutare i bambini vittime degli orchi. Un motivo in più per interessarsi alla storia del “prete delle calzette” e della sua lotta, invisibile e tremenda, contro chi abusa dei più piccoli.
Corpi… da gioco
Di A. D’Anna e F. Di Noto
EdiArgo, Ragusa 2007
pp. 198, € 10,00
www.ediargo.it
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