27 agosto 2008
Paolo e Benedetto XVI: una riflessione del Prof. Lucio Coco
Vedi anche:
CICLO DI CATECHESI DEDICATE A SAN PAOLO APOSTOLO ED ALL'ANNO PAOLINO
Mary Ann Glendon: "La riflessione sui diritti umani in Benedetto XVI" (Il Sussidiario)
India, card. Tauran: «Risponderemo con la carità». Mons. Ranjith: «Il dialogo vero antidoto all’odio» (Muolo)
Papa: in India autorità religiose e civili operino per fermare la violenza (Asianews)
APPELLO DEL SANTO PADRE PER LA SITUAZIONE IN INDIA
Card. Tauran al Meeting di Rimini: "Una comune pedagogia della pace contro ogni violenza" (Osservatore Romano)
Da Maritain al relativismo contemporaneo: "La legge naturale e i diritti umani" (Osservatore Romano)
Le scuole cattoliche in India chiudono venerdì per protesta contro gli attacchi alla comunità cattolica. Intervista al card. Gracias (Radio Vaticana)
Il Papa: "Vediamo in Paolo un impegno che si spiega soltanto con un'anima realmente affascinata dalla luce del Vangelo, innamorata di Cristo..."
"Introduzione al Cristianesimo" di J. Ratzinger: "Quel libro, una vera svolta. Mappa del pontificato odierno" (Lodovici)
Il messaggio del card. Bagnasco al Meeting: "La storia, compito nostro. L’azzardo di domenica" (Corradi)
Pio XII: 11.000 ebrei in salvo ai Caraibi. Parla l’ebreo Krupp: «Pontefice da riabilitare» (Fazzini)
VISITA PASTORALE DEL PAPA A CAGLIARI (7 SETTEMBRE 2008): IL PROGRAMMA UFFICIALE
All'udienza l'appello del Papa per la fine delle violenze anticristiane in India. Catechesi dedicata alla biografia di San Paolo (Radio Vaticana)
LA FERMA CONDANNA DEL PAPA SULLE VIOLENZE ANTI-CRISTIANE IN INDIA
India, appello di Benedetto XVI: "No attacco a vita umana"
Lorenzo Albacete: "Diritti umani, ascoltiamo il richiamo del Papa" (Il Sussidiario)
Il Papa espone la biografia di San Paolo: "Testimone instancabile del Vangelo"
Mons. Paul Hinder: Ratisbona ha riaperto il dialogo con l'Islam (Il Sussidiario)
Liberazione "omaggia" Papa Luciani. In realtà vuole solo attaccare Ratzinger con una intervista fitta di stereotipi e qualche errore grave...
India, Mons. Cheenath: "La missione di carità un'imperdonabile colpa per gli estremisti" (Osservatore Romano)
Il massacro dei Cristiani e la pigrizia del pensiero occidentale (Il Giornale)
Dal Pakistan all'India: "Tutte le persecuzioni dei Cristiani nel mondo" (Gheddo)
Rosso "malpela" Melloni ed il "doppio" mistero :-)
Cina, stretta dopo i Giochi. Fatto sparire un vescovo (Capuzzi)
Carlo Di Cicco: "Il ripudio della violenza". Analisi degli appelli di Benedetto XVI (Osservatore Romano)
Intervista al direttore delle Ville Pontificie di Castel Gandolfo: "Cinque Papi in campagna" (Osservatore Romano)
Vaticano: solidarietà alle vittime dell’Orissa. Vescovo indiano: "Una vergogna per lo Stato" (Asianews)
Le vie laiche (e laiciste) per zittire la Chiesa: D'Agostino risponde per le rime a Melloni (Avvenire)
Secondo Melloni nessuno vuole chiudere la Chiesa nelle sagrestie. Davvero? E' un concetto nuovo...
Il card. Scola parla della somiglianza fra Benedetto XVI e Papa Luciani ad iniziare dal sorriso (Radio Vaticana)
Pastoralità specifica per i separati che restano soli: alcune importantissime iniziative
Riceviamo e con grande piacere pubblichiamo la seguente riflessione del Professor Lucio Coco, che ringraziamo di cuore per la cortesia e l'attenzione.
Raffaella
Paolo e Benedetto XVI
del Prof. Lucio Coco
La celebrazione in corso dell'Anno Paolino e le udienze generali che il Santo Padre sta dedicando all'Apostolo mi danno l’occasione di inviare questa breve riflessione sulla lettura che papa Benedetto fa di san Paolo.
Nelle catechesi che ha dedicato agli apostoli Benedetto XVI legge la parabola spirituale di san Paolo a partire da una domanda molto semplice: «Come avviene l’incontro di un essere umano con Cristo?» (Catechesi 25.10.06).
La vocazione sulla via di Damasco contiene la decisiva scoperta che questa circostanza non era stata preparata, non era il risultato di un’azione umana e tanto meno «di uno sviluppo di pensieri e di riflessioni… ma il frutto di una imprevedibile grazia di Dio» (ib). Proprio questa consapevolezza, sottolinea papa Benedetto, ha importanti riflessi sull’oggi.
Essa infatti attenua la pretesa centralità dell’io e le prerogative vantate dalla soggettività di essere artefice del suo stesso destino - ed è sotto gli occhi di tutti quanto questa sia anche la grande tentazione della modernità - per rimetterla ed affidarla a un’entità più grande, che è Dio, da cui dipendiamo e che ci viene incontro con la sua grazia, la sua cháris in greco, che in latino diventa la sua caritas, il suo amore.
L’esperienza di san Paolo, dice il Santo Padre, dimostra che l’identità cristiana si costruisce proprio in questo «non cercarsi da sé» (Catechesi 8.11.06), riconoscendo l’azione della grazia di Dio nell’incontro con Cristo ma testimonia al contempo anche un’altra verità, quella di riproporre per tutta la vita questo incontro, di rinnovarlo continuamente.
Paolo non vive più per sé e per la propria giustizia, «egli, afferma Benedetto XVI, vive di Cristo e con Cristo: dando se stesso, non più cercando e costruendo se stesso» (ib). Questo è il nuovo orientamento donatoci dalla fede che Paolo con la sua esistenza, alla quale non sono mancati patimenti e sofferenze, evidenzia facendo costantemente di Cristo il centro della propria vita ed entrando nei suoi sentimenti (cfr Fil 2,5), anche se ciò, come avverte il Santo Padre nelle catechesi paoline, molto spesso significa scegliere la croce, prendere la croce proprio come ha fatto Gesù, significa nutrire quella scienza della croce - scandalo per i Giudei e stoltezza per i pagani (1Cor 1,23) - che non è fatta di sapere e di libri ma di dono di sé, di rinuncia a sé per amore dell’altro, di quel prossimo che costantemente dal suo scomodo punto di vista del bisogno e della indigenza continua a riflettere nel mondo l’immagine di Dio (cfr Mt 25,21-46).
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento