7 settembre 2007

Benedetto XVI: quello in Austria è un pellegrinaggio e non un viaggio politico


Vedi anche:

IL PAPA E' PARTITO PER VIENNA

Di Giacomo: ecco perchè siamo Cristiani

Il Papa in Terra Santa nel 2008?

IL PAPA IN AUSTRIA: VIDEO DI SKY

Mano tesa del Papa ad Alessio II: il prossimo arcivescovo di Mosca sarà un italiano (ora c'è un polacco)

IL RIAVVICINAMENTO FRA CATTOLICI E ORTODOSSI

VIAGGIO APOSTOLICO DEL PAPA IN AUSTRIA (7-9 SETTEMBRE 2007): LO SPECIALE DEL BLOG

PROGRAMMAZIONE TELEVISIVA E RADIOFONICA PER IL VIAGGIO IN AUSTRIA

I ragazzi di Loreto chiedono, il Papa risponde

VISITA PASTORALE DEL PAPA A LORETO (1-2 SETTEMBRE 2007): LO SPECIALE DEL BLOG

A Loreto un Papa inedito? No! Media disattenti!

Domani il Papa in Austria: l'analisi di Apcom

Card. Schönborn: il Papa in Austria lancerà una sfida al di là delle polemiche di questi giorni.

Il Papa riceve il Presidente israeliano e il Ministro degli Esteri dell'Arabia Saudita: comunicati

PADRE LOMBARDI: IL PAPA HA SOLO UN PO' DI RAUCEDINE, NON C'E' ALCUN PROBLEMA! DOMANI IN AUSTRIA

Benedetto XVI: ''No alla tortura e a punizioni che degradano l'uomo''

Sandro Magister: timidi ma costanti segnali di un ritorno alla Confessione

Creazione dell'embrione-chimera: l'opinione dello scienziato e del teologo

Card. Kasper: un ecumenismo di coccole o di facciata, in cui si è solo gentili gli uni con gli altri, non aiuta a compiere progressi

Il "Patto di Joseph"

IL PAPA VERSO L'AUSTRIA: RELATIVISMO RENDE INDISTINGUIBILE IL MALE

DALL' AEREO PAPALE - "Vado in Austria per confermare la gente nella fede perché oggi abbiamo bisogno di Dio e una vita senza Dio è senza orientamento: il relativismo relativizza tutto, il bene e il male non sono più distinguibili. Devo esprimere che abbiamo bisogno di Cristo". Lo ha detto il Papa prima di decollare per il suo viaggio in Austria.

A VIENNA PER MOSTRARE AMICIZIA VERSO FRATELLI EBREI
Questo pomeriggio nella Juden Platz, il Papa vuole mostrare "la nostra tristezza, il pentimento e l'amicizia con i fratelli ebrei, per andare avanti in questa unione e nel dialogo". Benedetto XVI lo ha affermato prima di partire per Vienna, aggiungendo che il viaggio a carattere di pellegrinaggio, e per questo non ci sono momenti espliciti di incontro con altre confessioni, ma che "il dialogo con altri cristiani o con i musulmani è sempre presente nelle nostre intenzioni".

PRODI SALUTA BENEDETTO XVI
A Ciampino il Presidente del Consiglio ha accolto il Papa, giunto in automobile dalla residenza estiva di Castel Gandolfo, nella sala di rappresentanza del 31° Stormo. Qui si sono trattenuti a colloquio per una decina di minuti. Erano presenti il cardinale segretario di Stato Tarcisio Bertone , che accompagna il Papa in Austria, il cardinale Camillo Ruini, Vicario di Roma, e l'ambasciatore d'Italia presso la Santa Sede Giuseppe Balboni Acqua.

Ansa


Benedetto XVI a Vienna: il relativismo rende indistinguibile il male

Questo pomeriggio, nella Juden Platz, il Papa mostrerà "la nostra tristezza, il pentimento e l'amicizia con i fratelli ebrei, per andare avanti in questa unione e nel dialogo". Lo ha detto lo stesso Benedetto XVI prima di partire per Vienna, aggiungendo che il viaggio ha carattere di pellegrinaggio, e per questo non ci sono momenti espliciti di incontro con altre confessioni, ma che "il dialogo con altri cristiani o con i musulmani è sempre presente nelle nostre intenzioni".

Sull'aereo che lo sta portando a Vienna, interpellato sulle intenzioni e difficoltà vissute dalla Chiesa austriaca negli ultimi tempi, il Papa ha voluto dire "grazie a tutti quelli che in questi anni hanno sofferto e che in tempi difficili sono rimasti fedeli alla Chiesa e vi hanno comunque riconosciuto il volto di Cristo". "Grazie a tutti loro - ha aggiunto -, laici, religiosi".

"Vado in Austria per confermare la gente nella fede perché oggi abbiamo bisogno di Dio e una vita senza Dio è senza orientamento: il relativismo relativizza tutto, il bene e il male non sono più distinguibili - ha aggiunto Bendetto XVI - Devo esprimere che abbiamo bisogno di Cristo".

RaiNews24


All'aeroporto di Ciampino il saluto di Prodi a Benedetto XVI
Messaggio del pontefice al popolo italiano attraverso Napolitano


Papa, "pellegrinaggio" in Austria

"Il relativismo non fa distinguere il male"

ROMA - In Austria "in pellegrinaggio", e non certo "per compiere "un viaggio politico": è così che Benedetto XVI definisce la visita pastorale che sta per compiere. "Vado per confermare la gente nella fede perché oggi abbiamo bisogno di Dio e una vita senza Dio è senza orientamento: il relativismo relativizza tutto, il bene e il male non sono più distinguibili", spiega il Papa, poco prima di salire sull'aereo all'aeroporto di Ciampino.
A salutare il Pontefice c'era stamane il presidente del Consiglio Romano Prodi. Fra i due c'è stato un breve colloquio nella sala di rappresentanza del 31° Stormo. Qui si sono trattenuti a colloquio per una decina di minuti. Erano presenti il cardinale segretario di Stato Tarcisio Bertone , che accompagna il Papa in Austria, il cardinale Camillo Ruini, Vicario di Roma, e l'ambasciatore d'Italia presso la Santa Sede Giuseppe Balboni Acqua.
Benedetto XVI ha poi preso commiato dall'Italia inviando un messaggio al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, con il quale ha rivolto un auspicio di pace e serenità" per il popolo italiano.

Repubblica.it

Nessun commento: