Gran Bretagna: Blair e' diventato cattolico
LONDRA - Con una cerimonia svoltasi ieri sera, l'ex premier inglese Tony Blair si e' convertito dal protestantesimo al cattolicesimo. Lo ha reso noto il suo portavoce. Il cattolicesimo era gia' la religione della moglie di Blair e dei quattro figli. (Agr)
La notizia e' stata diffusa dalla BBC ;-)
G.B.: BLAIR LASCIA L'ANGLICANESIMO E SI CONVERTE AL CATTOLICESIMO
(Asca-Afp) - Londra, 22 dic - L'ex primo ministro britannico Tony Blair si e' convertito al cattolicesimo, confessione della quale fanno parte la moglie Cherie e i loro quattro figli. Blair, 54 anni, ha ricevuto la comunione dalle mani del cardinale Cormac Murphy-O'Connor nel corso di una messa che si e' tenuta ieri sera nella cappella privata della residenza ufficiale dell'arcivescovo di Westminster a Londra. La decisione di Blair di lasciare l'anglicanesimo era emersa qualche giorno prima delle sue dimissioni da Downing Street a fine giugno, quando il premier britannico si era incontrato con papa Benedetto XVI a Roma per un'udienza privata.
Tony Blair si converte al cattolicesimo
Ieri la comunione a Westminster
LONDRA - Lo aveva annunciato da tempo, ma ieri ha compiuto l'ultimo atto liturgico necessario alla conversione. Ora l'ex premier britannico Tony Blair è a tutti gli effetti un credente cattolico, come la moglie Cherie e i quattro figli. L'ex leader laburista, che ha 54 anni, ha ricevuto la comunione - secondo quanto riferito dai media britannici - dalle mani del cardinale Cormac Murphy-O'Connor, nel corso di una cerimonia svoltasi nella cappella privata della residenza ufficiale dell'arcivescovo di Westminster, a Londra.
La conversione di Blair dall'anglicanesimo al cattolicesimo era data per certa ormai da tempo e lo stesso ex premier, seppure implicitamente, aveva fatto capire, prima di incontrare il Pontefice, che di essa avrebbe parlato con Benedetto XVI nel corso di una recente visita in Vaticano. Prima di poter compiere questo passo, Blair ha dovuto seguire un programma di formazione per prepararsi a ricevere la piena comunione. Il cardinale si è detto "lieto" di accogliere l'ex premier "nella Chiesa cattolica".
Non è stato invece necessario sottoporre Blair ad un nuovo battesimo in quanto la Chiesa di Roma riconosce validità ai sacramenti del rito anglicano.
Repubblica.it
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