5 settembre 2007

Frankenstein in azione: la Gran Bretagna dice sì agli embrioni-chimera


Vedi anche:

Il "Patto di Joseph"

Il Papa auspica che l'unità tra cristiani porti "pace e unità per gli Europei"

Il Papa riceve vicepresidente siriano. Domani sarà la volta del Presidente israeliano e di un ministro arabo

PROGRAMMAZIONE TELEVISIVA E RADIOFONICA PER IL VIAGGIO IN AUSTRIA

Card. Bertone: Benedetto XVI è sempre più l'unica voce vera di questo millennio

Carlo Cardia: a Loreto il Papa non ha eluso alcuna domanda e non ha nascosto le difficoltà

Cristiano è uno che porta il nome di Cristo e quindi deve assimilarsi a Lui anche nella vita. Grande è la sua responsabilità

I giovani di Loreto: il Papa? Un Padre che soddisfa la "sete di assoluto"

Benedetto XVI ricorda Madre Teresa e riceve il libro sulla sua crisi di fede

Il Papa si scusa per la voce rauca: è un pò danneggiata!

La rivoluzione di Papa Ratzinger

Beppe Del Colle (Famiglia Cristiana): la legge 194 va rivista

Card. Ruini: ecco perche' non era possibile celebrare i funerali di Welby

Card. Ruini: la legge 194 sull'aborto non si può eliminare ma migliorare

Card. Schönborn: il Papa rafforzerà la fede degli Austriaci

I ragazzi di Loreto chiedono, il Papa risponde

VISITA PASTORALE DEL PAPA A LORETO (1-2 SETTEMBRE 2007): LO SPECIALE DEL BLOG (qui trovate la rassegna stampa completa del 2-3 settembre 2007 e gli articoli precedenti la visita a Loreto)

I giovani di Benedetto

Aldo Maria Valli: a Loreto il Papa è stato efficace e dolce, incisivo e attento, sereno e simpatico!

Rosso Malpelo (Avvenire) striglia Politi: falso clamoroso la storia dei 5 euro per la Messa!

Il gesto-parola del Papa e la "sberla" ai mass media prevedibili e stucchevoli

Il parroco di Bibione: i miei ragazzi entusiasti del Papa e delusi dalla stampa

SPECIALE: IL MOTU PROPRIO "SUMMORUM PONTIFICUM"

Messa tridentina: la profonda delusione dei fedeli ambrosiani

Di Giacomo (La Stampa): i giovani hanno scoperto un Ratzinger-teologo che non rifiuta né il dialogo né il confronto

Ricerca inglese

Gb, via libera agli embrioni chimera

Contengono materiale genetico sia umano che animale. Serviranno per produrre cellule staminali a scopo di ricerca

LONDRA- L'autorità britannica per la fertilizzazione e l'embriologia (Hfea) ha dato il via libera alla creazione di embrioni chimera, cioè contenenti materiale genetico sia umano che animale, dopo che una consultazione pubblica ha rivelato che la maggior parte dei britannici non è contraria all'utilizzo di tali embrioni a scopo di ricerca. I ricercatori vogliono utilizzarli per produrre una quantità di cellule staminali utile per lo studio di possibili cure per malattie come per esempio il morbo di Parkinson e quello di l'Alzheimer.

COME SI OTTENGONO - Le chimere verrebbero create inserendo materiale genetico umano dentro l'ovulo animale privato del suo Dna, risolvendo così il problema della scarsa disponibilità di ovuli umani da utilizzare a scopo di ricerca, che normalmente provengono dai trattamenti di fertilizzazione in vitro. Gli embrioni chimera verranno poi distrutti dopo 14 giorni - ovvero quando non saranno più grandi di una cruna di un ago - e non potranno essere impiantati nell'utero. Dalla consultazione pubblica - che ha consistito in tre mesi di sondaggi, incontri pubblici e dibattiti al costo di circa 220 mila euro - è emerso che sebbene inizialmente scettico, il pubblico gradualmente è diventato più aperto all'idea. Alla fine, il 61% si è detto favorevole a tali ricerche.

PRECEDENTI - Già nel novembre scorso, due equipe di ricercatori, una al King's College di Londra e una all'università di Newcastle, avevano richiesto all'Hfea la licenza per condurre alcuni studi con embrioni chimera, e ora potranno procedere. Anche Ian Wilmut, il creatore della pecora Dolly, vorrebbe richiedere il permesso di condurre alcune ricerche sulla malattia del motoneurone utilizzando tali embrioni. A dicembre il governo britannico aveva provocato una vera e propria rivolta tra la comunità scientifica con una proposta di legge che avrebbe messo al bando quasi ogni ricerca con embrioni chimera. Contro il divieto si erano schierati diversi premi Nobel, la stessa commissione parlamentare per la scienza e la tecnologia, il consiglio britannico per la ricerca medica, nonchè il principale consulente scientifico del governo, Sir David King. Da allora il governo ha deciso di ritirare la proposta e si prepara a discutere entro la fine dell'anno un'altro progetto di legge che potrebbe mettere al bando soltanto gli embrioni ottenuti mescolando gameti animali e umani.

Corriere.it


“Si” della GB all’embrione uomo-animale. Mons Sgreccia: “Un atto mostruoso”

“Un atto mostruoso contro la dignità umana” Così mons. Elio Sgreccia presidente della Pontificia Accademia per la Vita sulla decisione dell’Autorità britannica per la fertilizzazione e l'embriologia di consentire la creazione di embrioni uomo-animale a scopo di ricerca. “E’ necessario che la comunità scientifica si mobiliti quanto prima”, ha ribadito mons. Sgreccia, mentre è stato reso noto che le modalità sul come applicare le tecniche di ibridazione nei laboratori verranno decise il prossimo novembre.

3 commenti:

euge ha detto...

Non posso che condividere e sottoscrivere quanto detto da Mons Sgreccia; non c'è ricerca medica al mondo che possa autorizzare certi mostruosi esperimenti. Anche perchè, secondo il mio parere, quella della ricerca medica è una falsa motivazione per giustificare alla propria coscenza simili scempi!
Eugenia

paola ha detto...

Ancora una volta l'uomo nel suo orgoglio ha messo mano all'albero della vita (zefirot)Paola

Anonimo ha detto...

L'Inghilterra non è forse il paese della mucca pazza?!? Ho paura che in un prossimo futuro assisteremo a qualche altro fenomeno del genere...!!!