22 febbraio 2008

Pechino conferma importanti contatti con il Vaticano


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Pechino conferma importanti contatti con il Vaticano

PECHINO (21 febbraio) - Il portavoce del ministero degli esteri cinese Liu Jianchao ha confermato che la Cina ed il Vaticano hanno avuto «importanti» contatti.

La Cina pone due condizioni per normalizzare i rapporti con la Santa Sede: che il Vaticano rompa le relazioni diplomatiche con Taiwan, l'isola di fatto indipendente che Pechino rivendica, e che riconosca il diritto delle autorità cinesi a controllare le attività della Chiesa in Cina.

Il direttore dell'ufficio per gli affari religiosi di Pechino, Ye Xiaowen, che ieri si è incontrato a Washington il nunzio apostolico Pietro Sambi ha detto ai giornalisti che «la distanza tra le due parti sta diventando sempre più corta ma c'è ancora un fiume di mezzo». Mons. Sambi ha dichiarato che «si è parlato in modo informale di come migliorare i rapporti tra la Santa Sede e la Cina».

La stampa di Hong Kong ha ripreso nei giorni scorsi con rilievo un articolo pubblicato dal settimanale britannico Sunday Times secondo il quale una formalizzazione del riavvicinamento tra Cina e Santa Sede è prossima e che Papa Benedetto XVI potrebbe visitare la Cina prima delle Olimpiadi, che si terranno in agosto.

Un funzionario del Vaticano rimasto anonimo ha affermato che un viaggio del Papa è «impossibile» data la mancanza di libertà religiosa in Cina. Fonti diplomatiche sostengono che una visita del Papa è «estremamente difficile».

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