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Leggiamo e poi commentiamo:
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La Val Pusteria rivendica le radici materne del Papa
Bressanone
Pusteria e non Baviera: le origini di un ramo della famiglia di papa Benedetto XVI sono nella valle sudtirolese, visto che la nonna materna del Papa era di là, come attestano prove inoppugnabili. Il nome di Ulrike è accanto a quello di Franz. Pochi rami più giù, nello «Stambaum», l'albero genealogico della famiglia Tauber, che prende le mosse dal 1660, c'è il nome di Josef Ratzinger.
Ulrike davanti alla casa di famiglia di Rasa, a pochi chilometri da Rio di Pusteria, srotola sulla panca del giardino l'albero genealogico mostrandolo ai giornalisti. Ulrike è la giovane moglie di Franz, il cui trisnonno era fratello della trisnonna del Papa e dimostra le origini sudtirolesi del ramo materno della famiglia Ratzinger. Sudtirolesi quindi, e non bavaresi come qualcuno ha cercato di sostenere dopo l'elezione di Josef al soglio di Pietro, e come qualcuno si ostina a ripetere, suscitando le ire dei locali.
«La nascita bavarese della nonna materna del Papa - spiega Josef Gelmi, sacerdote e docente emerito di storia della Chiesa - è frutto di un equivoco: la famiglia si è trasferita in Baviera, in un luogo, Mhlbach, che in tedesco ha lo stesso nome, appunto, di Rio Pusteria, e così i bavaresi hanno tentato di negare le origini sudtirolesi del Papa. Ma ci sono prove documentali che dimostrano il contrario, dagli archivi parrocchiali ai registri anagrafici».
Oltre che naturalmente i discendenti Tauber che ancora vivono a Rasa, nella bella casa circondata da un prato verde smeraldo sul cui muro esterno spicca un pregevole crocifisso ligneo a grandezza quasi naturale. Da quando il lontano parente bavarese è diventato Papa, i Tauber soddisfano ogni curiosità della processione di giornalisti, esperti e turisti, rinfoltitasi in questi giorni in cui Benedetto XVI è in vacanza nel seminario di Bressanone, a pochi chilometri da Rasa.
Di Rasa era la bisnonna del Papa, Elisabeth Tauber, a Rasa è nata nel 1855 la nonna, Maria Tauber Peintner. La famiglia si è poi spostata a Rio Pusteria, e a 29 anni Maria si è trasferita in Baviera. Ma prima di sposarsi è tornata a Rio di Pusteria per fare l'esame dal parroco che ha annotato nel registro parrocchiale: «La sposa è ben preparata in religione».
Nel vicino cimitero di Rio Pusteria, inoltre, c'è la tomba di Anton Peintner, fratello della nonna del Papa, rimasto in Sud Tirolo dove morì nel 1939. La tomba è stata recentemente ripulita e rimessa a nuovo, in attesa di una eventuale visita - per ora assolutamente non in programa - di Sua Santità Josef-Benedetto XVI o del suo fratello sacerdote, don Georg Ratzinger.
© Copyright Il Gazzettino online, 2 agosto 2008
Sarebbe bellissimo se le radici del Papa fossero italiane ma, purtroppo (o per fortuna a seconda dei punti di vista eehheehheeh), non e' cosi'.
Giustamente il giornale, pero', parla di origini "sudtirolesi" e non italiane.
Come gia' dicevamo nel post dedicato al servizio dell'ottimo Stefano Maria Paci, il fatto che la nonna e la bisnonna del Papa siano nate in Alto Adige (o Sudtirolo) non significa nulla perche', ai tempi, quelle terre non erano italiane ma facevamo parte dell'impero austroungarico.
Solo nel 1919 (dopo la prima Guerra Mondiale) il trattato di Saint Germain assegno' l'Alto Adige all'Italia con tutte le conseguenze sulle minoranze linguistiche che vediamo anche oggi.
Chi volesse conoscere meglio la storia dell'Alto Adige puo' andare qui.
R.
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