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Cagliari si prepara per la visita di Benedetto XVI
L’incontro in cattedrale con i sacerdoti, i seminaristi e la comunità della Facoltà teologica e quello nella Basilica di Bonaria con i centenari sardi sono le novità introdotte nella visita di Benedetto XVI a Cagliari il 7 settembre, illustrate ieri dall’arcivescovo del capoluogo sardo, mons. Giuseppe Mani. Il presule ha anche presentato il programma delle manifestazioni che precederanno l’arrivo del Papa. Si tratta di un fitto calendario di iniziative che comincerà due giorni prima della Festa dell’Assunzione, quando sarà inaugurata nel museo del Duomo la mostra “i parati di Sant’Agostino”.
Le altre – rende noto il quotidiano ‘Avvenire’ – propongono un percorso iconografico sulla figura di San Pietro, una mostra itinerante nei Musei archeologici sardi sugli inizi del cristianesimo nell’isola e una rassegna di immagini su San Lucifero, vescovo di Cagliari nel III secolo. Il momento più solenne sarà quando Benedetto XVI sistemerà nelle mani del simulacro della Madonna di Bonaria una navicella d’oro, simbolo della fede dei sardi. A partire dai primi vespri del 14 agosto, Cagliari vivrà così una lunga e intensa vigilia all’insegna di arte, cultura e, soprattutto, preghiera. Confermati, infine, i dettagli della visita del Papa del 7 settembre: il Santo Padre arriverà alle 9.30 nell’isola. Un’ora più tardi celebrerà la Messa sul sagrato della Basilica di Bonaria. Dopo il pranzo con i vescovi sardi si recherà in cattedrale e, infine, nel largo Carlo Felice per l’incontro con i giovani. (A.L.)
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E Cagliari si prepara ad abbracciare il Pontefice
Presentati gli eventi in vista della visita del 7 settembre Mani: «Consegnerò al Papa la fede dell’intera Sardegna»
Sergio Nuvoli
CAGLIARI. L’incontro in Cattedrale con i sacerdoti, i seminaristi e la comunità della Facoltà teologica e quello nelle navate della Basilica di Bonaria con i centenari sardi sono le novità introdotte nella visita di Benedetto XVI a Cagliari il 7 settembre, illustrate ieri dall’arcivescovo Giuseppe Mani, che ha anche presentato il programma delle manifestazioni che precederanno l’arrivo del Papa. Un fitto calendario di iniziative che partirà due giorni prima della Festa dell’Assunzione, quando sarà inaugurata nel Museo del Duomo la mostra «I parati di sant’Agostino», la prima di cinque esposizioni allestite per l’occasione. Le altre propongono un percorso iconografico sulla figura di san Pietro, una mostra itinerante nei musei archeologici sardi sugli inizi del cristianesimo nell’isola, una rassegna di immagini su san Lucifero e una sui rapporti tra l’Arma dei Carabinieri e la Santa Sede. «Il momento più grande e bello – ha detto l’arcivescovo che è presidente della Conferenza episcopale sarda – sarà quando presenterò la fede di tutta la Chiesa sarda al Papa e lui la rimetterà nelle mani della Madonna, confermando che, dopo duemila anni, è ancora l’autentica fede in Cristo». Sarà il momento più solenne dell’evento quando Benedetto XVI sistemerà nelle mani del simulacro della Madonna di Bonaria una navicella d’oro, simbolo della fede dei sardi. A partire dai primi vespri del 14 agosto Cagliari vivrà così una lunga e intensa vigilia fatta di arte, cultura e soprattutto preghiera.
Dal 4 settembre, poi, ogni sera ci sarà l’adorazione eucaristica fino alle 2 del mattino nella chiesa di Sant’Antonio, accompagnata da un percorso di preparazione spirituale in otto tappe, per una sorta di ricostruzione della «via delle Beatitudini». La stessa iniziativa, con tappe in viale Buoncammino, chiesa di San Lorenzo, Basilica di Santa Croce fino all’arrivo in Cattedrale, sarà riproposta anche il venerdì e il sabato immediatamente precedenti all’arrivo del Papa nel capoluogo della Sardegna. Spicca poi il kolossal musicale «La Divina Commedia» di monsignor Marco Frisina, direttore dell’Ufficio liturgico del Vicariato di Roma, che andrà in scena venerdì 5 settembre nella suggestiva cornice dell’anfiteatro romano in uno speciale adattamento. Sabato sarà la Giornata dei giovani che nel quartiere fieristico vivranno una veglia di preghiera. Hanno già aderito in 1.500 all’invito della diocesi, ma le iscrizioni sono possibili fino alla fine di agosto.
Confermati, infine, i dettagli del percorso del 7 settembre: Benedetto XVI arriverà alle 9,30 nell’isola; un’ora più tardi celebrerà la Messa sul sagrato della Basilica di Bonaria ; dopo il pranzo con i vescovi sardi si recherà in Cattedrale e infine nel largo Carlo Felice per l’incontro con i giovani.
© Copyright Avvenire, 7 agosto 2008
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