14 agosto 2008

Una grande folla di pellegrini dà il «bentornato» a Benedetto XVI dopo le vacanze a Bressanone (Mazza)


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Una grande folla di pellegrini dà il «bentornato» a Benedetto XVI dopo le vacanze a Bressanone

Erano oltre quattromila i fedeli che si sono ritrovati ieri mattina a Castel Gandolfo, alla ripresa delle udienza generali del mercoledì.
Papa Ratzinger, rientrato dal soggiorno di Bressanone lunedì sera, si è affacciato alla finestra centrale del cortile interno, tenendo la sua catechesi dedicata alle testimonianze dei santi Edith Stein e Massimiliano Kolbe, martiri nel lager di Auschwitz, le cui feste liturgiche si celebrano in questi giorni.
Al termine, come sempre, ha salutato i gruppi presenti nelle diverse lingue. Nel rivolgersi ai polacchi, ha sottolineato come l’«eroico atto d’amore» e «la morte di martire» di Kolbe «sarà sempre segno del trionfo della potenza di Dio e della nobiltà dell’uomo sull’immensità del male». «Per la sua intercessione – ha concluso – chiediamo il dono della pace nel mondo. Dio benedica voi e le vostre famiglie».

Non è stata, quella di ieri, la prima volta che Papa Ratzinger ha tenuto l’udienza da Castel Gandolfo nel cortile della residenza estiva pontificia.

Era già accaduto alla vigilia della sua prima visita apostolica fuori d’Italia (a Colonia, per la Giornata mondiale della gioventù) il 17 agosto 2005, e anche Giovanni Paolo II, in diverse occasioni, sempre in agosto, aveva fatto lo stesso.

(S.M.)

© Copyright Avvenire, 14 agosto 2008

1 commento:

Luisa ha detto...

Come volevasi dimostare..o meglio come Raffaella aveva da subito scritto correggendo le errate informazioni....